Pensione anticipata con Computo in Gestione Separata - dubbio requisiti

Buongiorno. Ho ottenuto , nel maggio 2024, ragione dal Giudice del Lavoro, con sentenza definitiva, in una mia causa intentata contro l'INPS per mancato riconoscimento del beneficio Lavoro Usurante  L'INPS mi anche già rifuso le spese legali del mio avvocato.  Ho 64 anni con circa 20 anni di lavoro notturno come dipendente e 18 anni come titolare di azienda di commercio al minuto in sede fissa. Totale: 38 anni di contribuzione logicamente mista, autonomo-dipendente. Attualmente sto facendo la stagione presso un Hotel in Venezia. Posso comunque  fare domanda all'INPS per l'ottenimento della pensione anticipata, o devo essere disoccupato per fare tale richiesta all'Inps?

L’iscrizione alla Gestione Separata è rivolta ad alcune categorie di lavoratori parasubordinati, e tra queste è compresa quella dei  lavoratori autonomi occasionali con reddito superiore a 5.000 euro annui. Poiché la soglia indicata(5.000 €) è un requisito ai fini del diritto all'iscrizione alla Gestione Separata ,in caso di redditi inferiori si ritiene non sia possibile la registrazione.

Salve. 
Ho 58 anni e sono un lavoratore dipendente (appartenente al sistema previdenziale "misto").
In futuro avrei intenzione di sfruttare il "computo in gestione separata Inps" per poter accedere, tra sei anni, al pensionamento anticipato (64 anni + finestra), con il ricalcolo contributivo. Di tutti i requisiti richiesti per poter accedere a tale opzione, l'unico mancante nel mio caso è quello di avere almeno un mese di contribuzione in gestione separata.
Tutti gli altri requisiti dovrei rispettarli (compreso l'importo dell'assegno pari a 3 volte il trattamento minimo).
Avrei quindi necessita' di versare almeno un mese di contributi nella Gestione Separata Inps.
Volevo sapere se c'è la possibilità, oltre al lavoro principale che svolgo come dipendente, di svolgere un'attività autonoma occasionale (no p.iva) e di iscrivermi quindi alla G.S. Inps, versando il mese di contributi in tale gestione.
So che esiste, per tale tipologia di lavoratori (autonomi occasionali) una soglia minima di reddito di 5 mila euro al di sopra della quale tale iscrizione è obbligatoria.
Ma non sono riuscito a capire se, al di sotto di tale soglia, il relativo versamento dei contributi è comunque consentito.
Se ad esempio nel 2024 percepissi un compenso di 2.000 euro (come lavoratore aut. occasionale), potrei versare la quota di contributi corrispondente in gestione separata?  Oppure devo per forza superare la soglia dei 5 mila euro?
Grazie.