I chiarimenti in un documento dell'Inps dopo le novelle contenute nel Dl "Rilancio" e nel Dl "Rilancio bis". Per i lavoratori agricoli autonomi esonero fruibile già sulla contribuzione in scadenza il 16 novembre 2020.
In Gazzetta ufficiale il decreto che reca l'incentivo semestrale a favore delle filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole, allevamento, ippicoltura, pesca e acquacoltura.
L'Inps diffonde le prime indicazioni sull'incentivo previsto dal dl n. 34/2020 a favore delle filiere agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole, allevamento, ippicoltura, pesca e acquacoltura.
I chiarimenti in un documento dell'Inps. Domande respinte per chi non presenta istanza di ammissione all'incentivo tempestivamente dopo l'avvio dell'attività.
Lo prevede un passaggio del decreto legge Rilancio per incentivare il lavoro agricolo. Il cumulo è ammesso con riferimento ai contratti a termine di 30 giorni rinnovabili una volta, nel limite di 2 mila euro.
L'istanza di fruizione dell'esonero deve essere presentata all'Inps esclusivamente tramite il canale telematico entro 120 giorni dalla data di inizio dell'attività. I chiarimenti in un documento dell'Inps.