Calcola quando si va in pensione

Controlla la prima data utile per andare in pensione dopo le novità introdotte dalla legge n. 213/2023 (Finanziaria 2024).

La legge n. 213/2023 ha prorogato di un anno la cd. «pensione anticipata flessibile» disponibile per tutti gli iscritti alle gestioni INPS (lavoratori dipendenti, anche del pubblico impiego, autonomi e parasubordinati) con la sola eccezione del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico. Può essere utilizzata dagli assicurati che maturano entro il 31 dicembre 2024 62 anni e 41 anni di contributi ma prevede, a differenza di coloro che hanno maturato i requisiti nel corso del 2023, l'applicazione del calcolo contributivo (una sorta di opzione donna).

La prestazione è accompagnata da un meccanismo di differimento nell'erogazione del primo rateo pensionistico dalla maturazione dei requisiti (cd. «finestra mobile») pari a 7 mesi per i lavoratori del settore privato e di 9 mesi per i dipendenti del settore pubblico.

E' prorogata sino al 31.12.2024 anche la sperimentazione dell'ape sociale che, si ricorda, consiste in un sussidio economico sino all'età di vecchiaia. Tuttavia nel 2024 l'età anagrafica per accedere alla prestazione sale dai precedenti 63 anni a 63 anni e 5 mesi.

Non ci sono novità, invece, per opzione donna che anche per il 2024 (come lo scorso anno) può essere utilizzata solo dalle lavoratrici che si riconoscano in uno dei seguenti profili di tutela:

  • assistano familiari in condizione di disabilità (cd. «caregivers») ;
  • abbiano una invalidità civile riconosciuta di almeno il 74%;
  • siano lavoratrici dipendenti o licenziate da imprese per le quali è attivo un tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso la struttura della crisi d'impresa
Si rammenta, infine, che il decreto del Ministero del Lavoro del 18 luglio 2023 ha confermato che tutti i requisiti per il pensionamento non subiranno alcun adeguamento sino al 31.12.2026 a causa del rallentamento dell'aspettativa di vita Istat.
Per tenere sotto controllo queste novità PensioniOggi.it ha aggiornato il tool per aiutare rapidamente i lettori a comprendere la prima data utile per andare in pensione: il programma consente di verificare rapidamente le varie date di uscita tenendo conto dell'ultimo scenario demografico elaborato dall'Istat (anno 2022).

Avvertenze

Il programma calcola il regime di accesso e delle decorrenze delle pensioni a partire dal 1° Gennaio 2012 per la generalità dei lavoratori iscritti alla previdenza pubblica obbligatoria secondo le regole attualmente vigenti. Sono ricompresi tutti i principali scivoli per il pensionamento sia per i lavoratori che ricadono nel sistema contributivo puro sia nel sistema misto (come ad esempio la pensione a 64 anni o le disposizioni in favore degli invalidi e dei quindicenni). 

Il programma effettua il calcolo sino al 2065 utilizzando lo scenario demografico Istat 2021 per l'innalzamento dei requisiti anagrafici e contributivi ai fini del conseguimento della pensione. Tuttavia, dato che i valori di aspettativa di vita successivi al 2026 non sono noti in via ufficiale, i dati mostrati nel programma a partire dal 1° gennaio 2027 possono essere soggetti a variazioni qualora gli adeguamenti ufficiali alla stima di vita si scosteranno da quelli individuati negli scenari demografici appena citati. E' indispensabile, pertanto, ricontrollare nel tempo il risultato. 

Si ricorda che il programma mostra la data di maturazione del diritto a pensione e la prima data utile per l'uscita. Ciò non significa che necessariamente il lavoratore debba uscire a tale data potendo questi, a seconda dei casi, continuare a restare in servizio. 

PensioniOggi.it pur avendo elaborato il programma con la massima cura e scrupolo, non e' responsabile di eventuali danni derivanti da errori di calcolo. L'utente che utilizza il nostro software gratuito per il calcolo della pensione solleva PensioniOggi.it e i suoi ausiliari da qualsiasi responsabilità, ed è tenuto a verificare sempre la correttezza del calcolo prima di prendere qualsiasi decisione ufficiale.  

© 2022 Digit Italia Srl - Partita IVA/C.f. 12640411000. Tutti i diritti riservati