Le Aliquote Contributive determinano la misura annua della contribuzione che deve essere destinata dai lavoratori per finanziare i programmi previdenziali di natura obbligatoria.
Aliquote Contributive IVS
L'aliquota contributiva IVS è il contributo annuo che i lavoratori dipendenti ed autonomi devono versare per legge agli enti di previdenza di natura obbligatoria (es. INPS e Casse Professionali) per il finanziamento delle prestazioni pensionistiche di vecchiaia, di invalidità e dei superstiti. Questa contribuzione, in sostanza, garantisce l'erogazione delle pensioni dirette (di vecchiaia o di anzianità) nonchè le pensioni di invalidità e quelle ai superstiti.
Si tratta della più pesante aliquota contributiva prevista dall'ordinamento italiano alla quale si affiancano ulteriori contribuzioni "minori" destinate al finanziamento delle prestazioni contro la disoccupazione involontaria dei lavoratori subordinati, la malattia, la cassa integrazione guadagni, la maternità, il trattamento di fine rapporto, l'assegno al nucleo familiare. La loro somma determina, pertanto, l'aliquota complessiva che deve essere versata sulla retribuzione annua percepita, il peso annuo da sopportare per finanziare le prestazioni di sicurezza sociale previste dall'ordinamento.
Il versamento deve tener conto anche della retribuzione imponibile percepita dal lavoratore nel rispetto del minimale o del massimale contributivo o di eventuali fasce di retribuzione convenzionale (es. per i domestici), delle eventuali riduzioni stabilite in favore di determinate categorie di soggetti (es. pensionati, minorenni, zone svantaggiate). Per i lavoratori subordinati e parasubordinati il versamento dei contributi viene effettuato dal datore di lavoro che trattiene sulla retribuzione corrisposta anche la percentuale a carico del dipendente o del committente; i lavoratori autonomi, invece, devono provvedere in proprio al versamento dei contributi previsti dalla legge.
Le aliquote contributive di finanziamento non vanno confuse, in quanto in alcuni casi diverse, con le aliquote di computo previste per la determinazione della pensione finale secondo il metodo di calcolo contributivo.
Lavoratori Dipendenti
Per i lavoratori subordinati, l'aliquota IVS da versare annualmente all'Inps, salvo eccezioni, è pari al 33% della retribuzione annua lorda: tale aliquota esclude l'accantonamento annuo di trattamento di fine rapporto, circa il 7%, nonché tutte le ulteriori prestazioni stabilite dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dagli eventuali regolamenti aziendali (es. fondi integrativi di previdenza, assistenza sanitaria integrativa, contributo Previndai per i dirigenti, eccetera).
L'aliquota viene pagata per il 9,19% dai lavoratori dipendenti ed il restante 23,81% dal datore di lavoro. L'aliquota a carico del lavoratore è maggiorata di un punto percentuale ove la retribuzione ecceda la prima fascia di retribuzione pensionabile annua (per il 2022 pari a 48.279€). Per i lavoratori iscritti al fondo dello spettacolo e degli sportivi professionisti è previsto, inoltre, l'applicazione di un contributo di solidarieta' oltre un certo limite di retribuzione annua imponibile che incrementa il peso complessivo della contribuzione dovuta.
La tavola sottostante riepiloga le principali aliquote di finanziamento per le prestazioni di sicurezza sociale obbligatorie erogate nei confronti della generalità dei lavoratori dipendenti nel 2022.