In pensione con le finestre mobili, ecco quando scattano
Sono un esodato e vorrei sapere cosa sono queste benedette finestre di accesso. Non mi basta aver raggiunto i requisiti per la pensione? Grazie
No, non sono sufficienti. Per accedere al trattamento pensionistico, sia di anzianità che di vecchiaia, l'articolo 12, comma 1 e 2, Dl 78/2010 come convertito dalla legge 122/2010 ha disposto uno slittamento dell'erogazione della pensione pari a 12 mesi per i subordinati e pari a 18 mesi per gli autonomi. Non basta aver raggiunto quindi i due requisiti dell'età anagrafica e contributiva. Fra la loro maturazione e l'erogazione del trattamento deve trascorrere un ulteriore periodo di tempo (la finestra mobile, appunto).
Ciò vale, peraltro, se i requisiti per la pensione sono raggiunti tramite il sistema delle cd. “quote” (Tabella B, allegato 1, legge 247/07). Ancora più penalizzati sono coloro che vanno in pensione con 40 anni di contributi: l'intervallo è di 13 mesi per chi matura i requisiti nel 2012, di 14 mesi per chi li raggiunge nel 2013 e di 15 mesi per il 2014.
In realtà poi i tempi sono più lunghi, perché la pensione decorre dal primo giorno del mese successivo alla scadenza della finestra.
Il sistema delle finestre è stato abolito dal 1° gennaio 2012 dal Dl 201/2011 ma è ancora in vigore per tutti i soggetti che, a vario titolo, rientrano tra i salvaguardati.