Lavoratori esodati: lo scoglio della decorrenza del trattamento
Sono una esodata postale con firma del verbale di conciliazione presso DPL effettuato a luglio 2011 (nell'accordo è previsto un incentivo all'esodo) e risoluzione del rapporto di lavoro con decorrenza 31/12/2011 (dal 01/01/2012 non sono più negli organici dell'azienda). Secondo le vecchie regole maturo il requisito alla pensione nel 2013. La decorrenza alla pensione in agosto 2014, per effetto della finestra.
La mia domanda è: rientro nella clausola della salvaguardia del Milleproroghe, cioè posso andare in pensione con le vecchie regole, anche se la mia finestra di uscita è nel 2014?
Secondo quanto disposto dall'art. 6, comma 2-ter del Dl 216/2011 come convertito dalla legge 14/2012 è necessario, affinchè si possa rientrare nell'emendamento "salva esodati" che la decorrenza del trattamento pensionistico, calcolata secondo la previgente disciplina, avvenga entro il 6 Dicembre 2013.
Nel caso di specie, anche se tutti gli altri requisiti sono soddisfatti, la decorrenza della pensione ad Agosto 2014 la porrebbe quindi fuori dall'emendamento in questione.
Il Governo si è tuttavia riservata la possibilità di tornare in maniera più compiuta sui lavoratori esodati nei prossimi mesi e dunque potrebbero pervenire nuove iniziative estensive in tal senso.