Pensioni 2012: vecchia disciplina in salvo per chi ha ottenuto l'autorizzazione ai volontari
Buongiorno,volevo porle un quesito in merito alla mia situazione pensionistica. Io ho sempre lavorato in piccole aziende artigiane di pochi dipendenti in quanto facevo il meccanico autoriparatore. A maggio del 2009, al rientro da uina malattia importante (1 mese ) la mia ditta mi ha licenziato per mancanza di lavoro all' età di 52 anni e nel bel mezzo della crisi economica. ho chiesto la disoccupazione che mi è stata pagata fino al 10 giugno 2010. nel frattempo ho cercato lavoro senza esito. Su consiglio di un esperto per non perdere anni di contributi ho chiesto di pagare la contribuzione volontaria pernsando di coprire un periodo breve in attesa di un lavoro che non è mai arrivato. per pagare questi contributi in questi 2 anni ho intaccato i risparmi di una vita e devo pagare altri 2 anni e tre mesi. Ora mi ritrovo a non sapere se andrò in pensione con i 40 anni che matureranno al 31/03/2014. io non ho percepito indennizzi ne premi per restare a casa mi hanno chiuso la porta in faccia e stop.. Fiorenzo
Ha fatto bene a seguire il consiglio del suo amico. Grazie all'autorizzazione ai volontari che ha ottenuto è un soggetto salvaguardato e oggi è “candidato” a fare salva integralmente la vecchia disciplina pensionistica e vedere confermata la possibilità di andare in pensione con 40 anni di contributi nel 2014. Per avere la certezza è tuttavia necessario attendere il decreto ministeriale entro il 30 giugno che fisserà il numero dei salvaguardati che accederanno al beneficio: esiste infatti un vincolo di bilancio che deve essere ancora sciolto.
L'autorizzazione ai volontari è spesso stata un'ancora di salvezza per salvaguardarsi da interventi peggiorativi sulle pensioni e anche in questo caso si è rivelata valida.
Un Cordiale saluto