Pensioni, chi ha lavorato nel pubblico e nel privato totalizza o ricongiunge
Sono una neo-dipendente di un'azienda privata con già 38 anni di contributi maturati nella gestione pubblica in quanto ho lavorato presso un ministero per la maggior parte della mia vita lavorativa. Sono nata nel 51 e vorrei sapere che cosa mi succede da un punto di vista pensionistico con il nuovo lavoro nel settore privato. Dovrò fare la ricongiunzione e pagare oppure posso ricorrere alla totalizzazione nazionale? Cosa mi conviene fare ? Giovanna
La lettrice potrebbe ricongiungere i periodi della gestione pubblica in quella del Fpld Inps. In tal caso, come osserva, dovrebbe tuttavia di sostenere il relativo onere di ricongiunzione. Potrebbe anche accedere alla totalizzazione nazionale in pensione anticipata perfezionando 40 anni e 3 mesi di contributi (38 nella gestione pubblica e i rimanenti nella gestione Inps). Tuttavia in tal caso la pensione verrà calcolata con il sistema contributivo, più penalizzante per la lettrice, senza contare che dovrà attendere 21 mesi di finestra mobile prima della decorrenza della prestazione. Si tratta di due scelte entrambe con dei risvolti negativi.
Un'alternativa potrebbe essere quella di attendere il compimento dell'età pensionabile per la vecchiaia (un'attesa che dovrebbe durare circa 4 anni): in questa circostanza la signora otterrebbe una pensione senza decurtazioni e senza dover sostenere oneri. Inoltre i successivi contributi accreditati presso la gestione dipendenti dell'Inps potrebbero portare ad una pensione supplementare da richiedersi dopo la cessazione dell'attività lavorativa.
Invia una DomandaOgni giorno la consulenza ai lettori. Inviare un quesito e' semplice e gratuito. Se sei già registrato esegui il log- in oppure registrati ora e poi clicca il pulsante in basso. Invia il tuo Quesito! | Newsletter |