Pensioni: l'Adeguamento all'aspettativa di vita non interessa le finestre di decorrenza
Dott. Rossini buongiorno. Sono nato il 20 gennaio 1952 e sono un esodato di Banca Antonveneta dal 1° marzo 2009. Al momento della sottoscrizione dell'accordo di esodo avrei maturato il diritto alla pensione a gennaio 2012 (ossia al compimento dei 60 anni di età, avendo maturato un'anzianità contributiva pari a 38 anni) con finestra gennaio 2013 (come dichiarato dall'INPS). Con la riforma delle finestre del Governo precedente la mia finestra si è spostata a febbraio 2013 (come dichiarato dall'INPS su mia richiesta). La riforma dell'attuale governo ha aggiunto 3 mesi per l'allungamento delle aspettative di vita. Vorrei sapere se con i miei requisiti mantengo il diritto alla pensione e le tempistiche sopra richiamate (maturazione del diritto gennaio 2012 e erogazione della pensione da febbraio 2013) oppure se la riforma Fornero incide su alcuni dei miei requisiti relativi sia alla maturazione del diritto che all'erogazione della pensione. In attesa di una Sua risposta La saluto cordialmente. Gianfranco
No, non ci sarà nessuno spostamento ulteriore della decorrenza. L'innalzamento dell'aspettativa di vita riguarda dal 1.1.2013 i soli requisiti relativi alla maturazione del diritto alla pensione e non il regime delle decorrenze le cui finestre rimangono inalterate. Avendo già maturato i requisiti per il pensionamento non è interessato dalla questione.
Un cordiale saluto