pil

Concordo! Ringrazio per tutti i chiarimenti e per il vostro impegno.

Manusè, ripeto che le informazioni in merito sono molto lacunose ed io ho trasformato la quantificazione dei mass media relativi al montante in effetti reali sulla pensione, ma ho anche aggiunto che le informazioni dei mass media, che parlano di una riduzione di 200-:- 400 euro sul montante di 100 mila /200 mila , non sono da prendere come oro colato perchè la riduzione dell'indice avrà effetto di trascinamento anche sugli indici precedenti , determinando una riduzione più significativa sul montante e , quindi, sulla pensione liquidata.
Come ho detto saranno effetti da quantificare ma non devastanti ed allarmanti come GRIDATO da molti NON addetti a lavori.
spero di aver chiarito che però l'effetto non sarà di un euro ma neanche di 50 euro,almeno per le pensioni erogate nel 2015.
Se il calo del pil dovvesse protarsi ancora a lungo non credo che avremo il tempo di preoccuparci di eventuali riduzioni delle nostre pensioni, perchè sarebbe come preoccuparsi del ruscello o del po che esonda quando invece ad esondare sarebbero il tirreno, l'adriatico, lo jonio, il mare di sicilia , di sardegna etc etc.
Speriamo bene

Grazie sei stato molto esaustivo. Dalla tua spiegazione ho capito che non
sono nel sistema misto poiché al 31/12/1995 vantavo più di 18 anni di
contribuzione. Certo che per un euro lordo al mese non c'è nulla di
allarmante! Grazie mille! Purtroppo in tv è passata una intervista con
relativa tabella esplicativa: chi sarebbe andato in pensione dal 2015 con
57 anni di età l'assegno sarebbe stato del 43% dello stipendio! A questo
punto, direi, mal interpretata. Bene, sarò una futura pensionata fortunata! Grazie infinite

Manusè, cerco, di dare una mano a Giorgione e quindi mi inserisco nella discussione.
Giorgione ha detto che 200 euro di perdita sono da riferirsi ad un montante di 100.000 euro e 400 euro per un montante da 200.000 euro, ovviamente è corretto perché l'eventuale svalutazione (da confermare perché si parla di sterilizzazione) sarebbe di poco meno del 2 x mille

Il montante non è altro che il tuo salvadanaio contributivo che cercherò di spiegarti con un esempio.
hai riferito di avere sistema misto , cioè hai una contribuzione inferiore a 18 anni al 31/12/1995.
In tal caso il calcolo contributivo si applica a quanto versato dal 1/1/1996.
Esempio:
retribuzione annua 30.000 ( consideriamola fissa per semplicità di calcolo ed illustrazione), accantonamento per il montante (pari al 33%) =10.000 euro/anno.
Dal 1996 al 2014 compreso, hai accumulato nel salvadanaio, un montante di 190.000 euro che, rivalutato fino al 2014, è diventato di 200.000 euro ( è sempre un esempio e quindi la rivalutazione non è quella reale).
Quindi avresti una perdita sul montante di circa 400 euro, vediamo cosa significa.
Il montante viene utilizzato per il calcolo della quota contributiva nel seguente semplice modo:
montante x aliquota di rendimento (legata all'età e che nel tuo caso è circa il 4,3%)= quota di pensione annua contributiva, quindi
200.000 x 4,3%=8.600
quota mensile = 8.600/13=circa 661 euro
In pratica quindi se il montante si riduce di circa 400 euro la perdita è:
400x4,3%=17,2 euro/lordi anno, cioè poco più di un euro lordo mese.

Il problema reale è che io ritengo che l'appiattimento dell'indice abbia riflessi di trascinamento anche sugli indici di rivalutazione degli anni precedenti e quindi la riduzione del montante sarà più marcata di quella che indicano le varie fonti di informazione.
Per una valutazione ritengo sia opportuno aspettare se ci sarà sterilizzazione o no e che istat pubblichi i nuovi indici di capitalizzazione del montante.
L'indice a cui agganciare la rivalutazione del montante contributivo è stato deciso nel 1995 in tempi in cui inflazione e pil viaggiavano su binari quasi paralleli, ma , successivamente il pil ha subito quei tracolli noti a tutti mentre l'inflazione, se si esclude l'ultimo biennio, ha sempre viaggiato su indici medi intorno al 2%, quindi la ridotta rivalutazione riapetto all'inflazione è gia precedente all'eventuale indice negativo di quest'anno e questo spiega la decurtazione significativa che si registra tra importi calcolati con il retributivo (retribuzioni rivalutate con l'indice F.O.I. cioè inflazione) e con il contributivo.

Scusami, non capisco ma 200/400 euro in meno sull'assegno pensionistico si intendono annuali? Io andrei in pensione 1/09/15 con 56 anni e 11 mesi. Grazie infinite