Europee: Renzi, non votate i buffoni, c'e' chi scomette contro l'Italia
Domenica, 18 Maggio 2014
- Roma, 18 mag. - C'e' una parte delle forze politiche che "non punta a cambiare l'Italia, ma scommette sulla sconfitta". A dirlo, a L'Arena su Rai1, il premier Matteo Renzi. La prossima tornata elettorale vede "da una parte i gufi, chi spera che il Pil vada male, il lavoro non ci sia e si possa dire c'e' la crisi, e dall'altra noi, non perfetti, limitati, ma che ci siamo tirati su le maniche". Poi attacca: "Prima di essere Pd, o Forza Italia o 5 Stelle, dobbiamo ricordare che siamo tutti italiani, e se c'e' la fa il governo, ce la fa l'Italia". "Ho rispetto per chi l'anno scorso ha votato 5 Stelle - aggiunge - ma domando loro 'siete davvero soddisfati del voto?'". Il prossimo 25 maggio alle Europee "votate per chi vi pare, ma non mandate buffoni". A dirlo il premier Matteo Renzi. Che conclude: "Non so se c'e' un nome per salvare l'Italia, ma so che c'e' un pronome, ed e' 'noi'". "Stiamo mandando in Europa persone a rappresentare l'Italia. Non stiamo votando per il presidente del Consiglio o della Repubblica. Chiunque vada la' non puo' farsi ridere dietro". Lo dice a Beppe Grillo il premier Matteo Renzi, parlando a L'Arena di Massimo Giletti. "Talvolta mi sembra che Grillo viva questa esperienza come un grande spettacolo - aggiunge - e se la rida sotto i baffi a pensare che qualcuno creda a quello che dice. Usa un linguaggio strano, continua a insultare. Perche' deve insultare?". Il Movimento 5 Stelle, rispetto la scorsa tornata elettorale, "sta facendo meno piazze e prendera' meno voti". A dirlo il premier Matteo Renzi, a L'Arena di Massimo Giletti. Renzi non vedra' Grillo domani a 'Porta a porta', spiega. "Io saro' in piazza a Napoli - dice - la stessa piazza dove e' stato lui e credo ci sara' qualche persona in piu'". "Non ho mai visto passare una tassa simpatica". Lo dice a L'Arena su Rai 1 il premier Matteo Renzi, quando il conduttore Massimo Giletti gli ricorda una battuta del ministro dell'Economia del governo Prodi, Tommaso Padoa Schioppa. "Talvolta le battute gli sono venute meglio - aggiunge Renzi - ma ho grande stima del professore, che purtroppo non c'e' piu'". La "stragrande maggioranza" degli appalti per l' Expo e' fuori da vicende giudiziarie, ricorda a L'Arena di Massimo Giletti il premier Matteo Renzi, ma trova "inaccettabile e vergognosa l'idea che anche su un solo appalto ci siano state tangenti". E "ti strappa il cuore di mano" che protagonisti di questa vicenda "siano stati gli stessi di 20 anni fa". Renzi torna a ribadire la proposta gia' esternata del 'daspo' per i politici corrotti: "io propongo che chi e' condannato con sentenza definitiva per tangenti non possa metter piu' piede nei palazzi della politica, e debba essere fuori dal sistema". Sa di non essere "simpaticissimo" ai sindacati, il presidente del Consiglio Matteo Renzi, ma a L'Arena su Rai 1 si dice "pronto a fare accordi con chiunque", "quando si tratta di creare e salvare posti di lavoro". "Sono il premier di un Paese che ha bisogno di tornare a sperare - dice - nelle prossime settimane grandi gruppi industraili daranno segnali di interessi per l'Italia. A me importa quanti posti di lavoro riusciranno a creare per i giovani". Sottolinea come in Italia ci siano imprese che funzionano il premier Matteo Renzi, parlando a L'Arena su Rai 1. L'esempio, l'azienda di macchine per palestre visitata ieri, ed altre nell'Emilia devastata mesi fa da un terremoto e con "41.400 cassaintegrati subito dopo il sisma che oggi tranne 200 sono tutti tornati la lavoro. "Non e' vero che c'e' solo crisi, disperazione, situazione nera - dice - ci sono aziende che sono eccellenze e che esportano in tutto il mondo e creano lavoro". 'Cosa puo' fare la politica per loro', chiede il conduttore Massimo Giletti. "Puo' smettere di rompere le scatole e abbassare le tasse. Io ho iniziato ad abbassare le tasse", la risposta del premier. .