Ammortizzatori Sociali, Debutta la nuova piattaforma unica per la CIG
Presentata dall'INPS la piattaforma UNI-CIG per semplificare ed agevolare aziende e consulenti nella presentazione di tutte le domande di CIG all'Istituto di Previdenza.
Cambia la piattaforma per la gestione degli ammortizzatori sociali con l'obiettivo di rendere più agevole per consulenti, aziende e commercialisti la presentazione delle domande di cassa integrazione guadagni. Lo rende noto l'INPS con il messaggio n. 3727/2021 con il quale viene comunicata la messa in produzione di "UNI-CIG" che, a regime, costituirà l'unica modalità di presentazione delle domande di integrazione salariale da inviare all’Istituto.
E' una modalità completamente rinnovata, all'insegna della semplificazione", ha detto il presidente Pasquale Tridico: viene lanciata "una procedura completamente nata all'interno dell'Istituto", con "potenziali importanti che impattano direttamente sulla gestione di consulenti e commercialisti" rinnovando quella che "fino ad oggi è stata una gestione complessa".
UNI-CIG
Gli obiettivi sono sostanzialmente due. In primo luogo uniformare, ove possibile nel rispetto della diversa normativa, i quadri di compilazione e le fasi di invio delle domande di integrazione salariale da parte dei datori di lavoro e/o dei propri consulenti abilitati (consulenti del lavoro e commercialisti). In secondo luogo prevedere una serie di controlli automatizzati sia in fase di compilazione della domanda che in fase di verifica successiva al suo invio, con l’obiettivo di ridurre la possibilità per le aziende di commettere eventuali errori.
Grazie all'UNI-CIG l'utente sarà avvisato in tempo reale circa la presenza di errori che potrebbero impedire l’accoglimento, anche parziale, della domanda, offrendo la possibilità di modificarla in relazione alla tipologia di errore commesso. La procedura effettuerà due ordini di verifica. Una formale volta a controllare, ad esempio, i nominativi dei beneficiari, la correttezza dell'IBAN nel caso di anticipo del 40%, ed una sostanziale in cui viene accertata la coerenza della domanda con l'impianto normativo concessorio (es. il rispetto dei termini previsti per la presentazione della domanda e che non ci siano eventuali sovrapposizioni di periodi con altre domande, la disponibilità delle settimane eccetera).
Fino a questo momento invece capitava che dopo un mese dalla presentazione della domanda si riscontrava un errore e che questa andava ripresentata. La procedura UNI-CIG propone, infine, un cruscotto attraverso cui è possibile seguire le fasi di verifica dell’invio e avere un elenco delle istanze già presentate sia con la nuova procedura che con le procedure preesistenti.
Fase Transitoria
La novità per ora riguarda esclusivamente le prestazioni di assegno ordinario, cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD) e cassa integrazione guadagni in deroga “plurilocalizzata” con causali “COVID-19”. Non rientrano in questo primo rilascio, sia la prestazione CIGO, sia quella dell’assegno ordinario con causali ordinarie, per le quali la procedura sarà rilasciata in una fase successiva, rendendo così UNI-CIG la modalità unica di presentazione delle domande di integrazione salariale da inviare all’Istituto.
Documenti: Messaggio Inps 3727/2021