Canone Rai, Ok del Governo al prelievo in bolletta
Lo ha confermato il Viceministro all'Economia, Enrico Mauro. L’obiettivo? ridurre l'evasione e dimezzare il canone a 60-70 euro. Il Piano in un emendamento al ddl di stabilità.
Kamsin Il governo sta studiando l'introduzione del Canone Rai in bolletta. E' quanto, ieri, ha indicato il Viceministro all'Economia Enrico Morando che ha confermato l’idea di far pagare il canone in base al reddito, ma insieme alla bolletta elettrica dell’abitazione. Così, secondo l’esecutivo, l’imposta sarebbe impossibile da evadere, e il suo importo verrebbe anche ridotto, garantendo alla Rai le risorse necessarie. Il piano, secondo Morando, vedrebbe la luce nelle prossime settimane con un emendamento che sarà presentato dal Governo alla legge di Stabilità.
I tecnici del governo stanno facendo delle simulazioni per calcolare la nuova misura dell’imposta con l’obiettivo di raggiungere un gettito complessivo di 1,7 - 1,8 miliardi in modo da bilanciare i tagli sul principio del "pagheremo meno ma tutti". L'obiettivo è infatti il recupero dell'evasione con la quale si potrebbe iniziare a ridurre il canone. Secondo le anticipazioni, dall'importo attuale, che si aggira intorno a 113 euro, la media richiesta dovrebbe scendere intorno ai 60-70 euro l'anno e ai redditi piu' bassi, certificati attraverso l'Isee, saranno chiesti dai 30 ai 40 euro. Continueranno, però, ad essere garantite le fasce di esenzione e i bonus per i meno abbienti.
Zedde