Fisco, dal prossimo anno il 730 sarà precompilato
Prima dell'estate il decreto delegato sulla semplificazione. Bisognerà avere redditi stabili e facilmente identificabili: arriverà a domicilio o sarà consegnato dal datore di lavoro.
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L'Agenzia delle Entrate lavora all'obiettivo di rendere la dichiarazione dei redditi precompilata subito non appena arriverà il via libera del governo che approverà il decreto delega sulla semplificazione fiscale. Proprio il Presidente del Consiglio Renzi chiede con forza la semplificazione del sistema fiscale ed ha annunciato "l'addio dal prossimo anno" al vecchio sistema di dichiarazione dei redditi.
Il 31 maggio sarà dunque l'ultimo appuntamento con i Caf e i commercialisti secondo le intenzioni di Renzi. I 18 milioni di contribuenti risparmieranno dai 30 ai 100 euro l'anno sulla dichiarazione dei redditi e sulla compilazione del 730, il documento nel 2015 arriverà a casa o sarà consegnato sul posto di lavoro.
La precompilazione riguaderà però solo chi possiede redditi stabili e facilmente identificabili: pensionati e lavoratori dipendenti. Questa platea di contribuenti ha un reddito sostanzialmente uguale nel corso degli anni e che l'Agenzia delle Entrate potrà recuperare senza problemi dai cosiddetti sostituti d'imposta.
Il "730" precompilato arriverà anche a chi, oltre al reddito stabile, possiede una casa oppure è costretto a fare la dichiarazione per detrazioni o deduzioni facilmente prevedibili: come ad esempio i bonus pluriennali per il recupero edilizio - il risparmio energetico - mutui - polizze vita - familiari a carico.
La ventata di semplificazioni dovrebbe interessare anche il modello "Unico" anche se probabilmente non si potrà arrivare all'abolizione delle dichiarazioni di professionisti e lavoratori autonomi.