Assegno congedo matrimoniale, Domande online semplificate
Debutta dal 23 maggio sul sito dell'Istituto il nuovo servizio per chiedere il pagamento diretto dell'Assegno congedo matrimoniale per i disoccupati. Procedura semplificata grazie al riutilizzo dei controlli e delle informazioni già in possesso dell'Inps.
Nuova procedura Inps per il pagamento diretto dell’assegno di congedo matrimoniale. Dal 23 maggio gli utenti che ne hanno diritto potranno fare domanda on line sul sito dell'istituto di previdenza attraverso l'Hub delle prestazioni non pensionistiche, piattaforma semplificata che riutilizza i controlli e le informazioni già acquisite per precedenti servizi richiesti dall'utenza per velocizzare la procedura. Lo rende noto l'Inps con il Messaggio n. 2147/2022.
Assegno congedo matrimoniale, a chi spetta?
L'Assegno per congedo matrimoniale, come noto, spetta ai lavoratori di entrambi i sessi non aventi diritto alla qualifica impiegatizia, dipendenti da aziende industriali, artigiane e cooperative in occasione del matrimonio (sia civile, sia concordatario, non quello religioso) oppure di unione civile, entro un anno dall'evento.
Non è riconosciuto ai lavoratori per i quali il datore di lavoro non è tenuto a versare il contributo Cuaf. E’ il caso dei lavoratori che siano parenti o affini entro il terzo grado del datore di lavoro e con lui conviventi. Si può avere diritto a successivi assegni per congedo matrimoniale, solo se vedovi, divorziati o sciolti da unione civile. Al ricorrere delle condizioni può essere fruito da entrambi i coniugi.
Misura
L’assegno spetta per la durata consecutiva di sette giorni (otto giorni per il settore tabacco e per i marittimi naviganti) purché gli interessati fruiscano effettivamente del congedo stesso. La misura dell’assegno è pari alla normale retribuzione calcolata sulla media degli ultimi due periodi di paga settimanali o dell’ultimo periodo di pagata ultramensile o mensile che prevedono il congedo , e non può essere, in ogni caso, inferiore alla retribuzione minima contrattuale spettante per 48 ore di lavoro.
Pagamento
Di regola l’assegno è anticipato dal datore di lavoro che poi recupera gli importi con l’Inps. Tuttavia se il lavoratore è disoccupato (e nei 90 giorni precedenti il matrimonio o l'unione civile abbia effettuato almeno 15 giorni di lavoro) o è assente dal servizio (es. per richiamo alle armi) l’assegno è pagato direttamente dall’Inps. In tal caso la domanda va presentata all’ente di previdenza (entro un anno dal matrimonio). I chiarimenti dell’Inps riguardano quest’ultima ipotesi.
Assegno per congedo matrimoniale, come fare domanda on line?
Il servizio on line per chiedere la prestazione si può raggiungere sul sito dell'Inps alla voce «Prestazioni e servizi», optando poi «Servizi» e infine per «Assegno congedo matrimoniale». L'accesso è possibile agli utenti in possesso di SPID, CNS o Carta di Identità Elettronica. In alternativa è possibile presentare domanda tramite i numeri 803 164 gratuito da rete fissa o 06 164 164 da rete mobile oppure, infine, tramite i servizi offerti dai patronati.
Il servizio on line consente all'utente di reperire informazioni sulla prestazione, inserire la domanda e consultare l'esito della stessa.
Per inserire la domanda l'utente deve fornire informazioni riguardanti:
- Anagrafica e Residenza, con l'indicazione della data del matrimonio o unione civile;
- Dichiarazioni: sulla residenza in Italia prima della data dell'evento e di avere acquisito anche in Italia lo stato di coniugato;
- di non avere svolto, alla data del matrimonio/unione civile e per la durata della prestazione, alcuna attività lavorativa in Italia e all’estero;
- di avere eventualmente lo stato di richiamato alle armi alla data del matrimonio/unione civile;
- di percepire un'indennità per inabilità temporanea da infortunio erogato dall'Inail alla data del matrimonio;
- Informazioni per l'accredito del pagamento: con la possibilità di indicare l'Iban o il bonifico domiciliato su un ufficio postale.
Sono, infine, presenti due sezioni «Riepilogo dati domanda» e «Le mie richieste», per verificare i dati inviati e per visualizzare la lista di quelle già inviate.
Documenti: Messaggio Inps 2147/2022