Cassa Covid, Nessuna scopertura dal 29 marzo
Lo spiega l'Inps in un comunicato stampa in attesa della pubblicazione della relativa circolare attuativa. Coperti anche gli ultimi giorni di marzo.
Il mancato coordinamento delle norme in materia di integrazione salariale tra la legge di bilancio (legge n. 178/2020) ed il decreto sostegni (dl n. 41/2021) rischiava, infatti, di creare una soluzione di continuità tra periodi temporali. Infatti la legge Bilancio 2021, ha esteso la Cig Covid di 12 settimane dal 1° gennaio al 31 marzo 2021 (in realtà 25 marzo 2021) ; il dl sostegni ha previsto altre 13 settimane di Cigo e 28 di Aso e Cigd, a partire dal 1° aprile al 30 giugno. Pertanto, restava fuori il periodo dal 25 marzo al 1° aprile.
A scongiurare il problema è un'interpretazione estensiva che l'Inps fornirà in una circolare, su conforme parere del ministero del lavoro. In pratica, verranno evitati i «vuoti» di copertura di Cig Covid per la settimana dal 29 marzo al 4 aprile. L'Inps spiega che, poiché il primo giorno lavorativo del 2021 è stato il 4 gennaio, le 12 settimane decorrenti dal 4 gennaio terminano il 28 marzo. Nella circolare verrà chiarito che le ulteriori 13 settimane del decreto Sostegni comprendono i periodi decorrenti dalla settimana in cui è collocato il 1° aprile. Ciò significa che sono coperti dal decreto Sostegni anche i giorni lavorativi del 29, 30 e 31 marzo. In questo modo non ci saranno periodi di scopertura per i lavoratori, salvo per i datori di lavoro che hanno fatto ricorso alla Cig sabato 2 gennaio per i quali le settimane terminavano il 27 marzo per tornare a decorrere dal 29 marzo.