Disoccupati, Crescono i beneficiari della GoL
I dati diffusi dall’Anpal attestano il raggiungimento dei target concordati con l’Ue con tre mesi di anticipo rispetto alla deadline originariamente prevista. A regime possibile raggiungere 750mila beneficiari.
La Garanzia di occupabilità dei lavoratori (Gol) potrebbe presto superare gli obiettivi fissati dal Pnrr. A regime, infatti, il piano per il reinserimento lavorativo potrebbe coinvolgere tra i 650.000 e i 750.000 soggetti rispetto alle stime iniziali di 600.000 lavoratori.
È l'Anpal, l'Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro, a darne notizia, segnalando che si contano 175.000 unità prese in carico dai Centri per l'impiego (Cpi) pubblici, quota che sfiora il 60% del «target» complessivo fissato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) per la fine di quest'anno, pari a 300.000 individui. Target che dovrebbe essere già raggiunto, spiegano dall’Anpal, entro i primi giorni di ottobre con tre mesi di anticipo rispetto a quanto concordato con la Commissione europea.
Tale bacino di utenti ha ricevuto un orientamento di base, arrivando, poi, alla individuazione, nel quadro del «patto di servizio» del percorso più idoneo, in relazione alla distanza dal mercato del lavoro e alle altre caratteristiche dei singoli.
La platea cui ci si rivolge è quella dei percettori di ammortizzatori sociali, i soggetti «fragili» (giovani, donne con particolari situazioni di svantaggio, individui con disabilità, over55) e con bassi salari (i cosiddetti «working poor»), nonché i disoccupati che non ricevono alcun sostegno al reddito.
Sulla base dell’andamento più recente, anche il target nazionale, che è il doppio di quello comunitario e cioè pari a 600 mila beneficiari, appare presumibilmente conseguibile nei tempi previsti. A seconda degli scenari, è realistico attendersi tra i 650 e i 750 mila beneficiari.
Gli esiti del programma si dimostrano «incoraggianti» per il commissario straordinario dell'Anpal Raffaele Tangorra: «I dati mostrano un risultato superiore alle aspettative e molto incoraggiante - dichiara il commissario ANPAL, Raffaele Tangorra - poiché un terzo delle Regioni ha già raggiunto il target 2022 o è prossimo a farlo. L’obiettivo concordato con Bruxelles verrà centrato con largo anticipo. Inoltre, sempre entro fine anno arriveremo al target nazionale, più ambizioso e impegnativo. Ma l’attivazione di GOL, al di là dei numeri, si sta traducendo anche in un significativo cambiamento nel ruolo dei Centri per l’impiego, come previsto dal programma stesso. I Cpi sono ora chiamati a farsi carico dei bisogni reali delle persone, con servizi individualizzati. È una profonda trasformazione del sistema pubblico più volte invocata ma che solo ora sembra davvero realizzarsi su scala nazionale. Nei prossimi mesi monitoreremo come il rinnovato sistema pubblico saprà integrarsi con i soggetti privati accreditati, per la concreta erogazione delle misure di politica attiva».