Fermo Pesca, al via l'indennità giornaliera di 30 euro. Domande entro il 15 marzo
Da ieri le imprese possono presentare domanda online per le sospensioni dal lavoro derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio e non obbligatorio dello scorso anno
Disco verde all'indennità per fermo pesca relativa all'anno 2021. A partire dalle 8 del 25 gennaio 2022 e fino al prossimo 15 marzo, le imprese possono fare domanda online per ricevere l'indennità di 30 euro giornalieri, per le sospensioni dal lavoro derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio e non obbligatorio dello scorso anno. Lo stabilisce il decreto interministeriale n. 1 del 13 gennaio 2022 pubblicato sul sito del ministero del lavoro, in attuazione della legge n. 178/2020 (legge bilancio 2021).
La domanda
Le imprese interessate all'indennità, stabilisce il decreto, a partire dal 25 gennaio, ore 8:00, ed entro e non oltre il 15 marzo 2022, possono presentare una singola istanza per ciascuna unità di pesca presente in azienda, esclusivamente tramite sistema «CIGSonline», non essendo ammesse altre modalità di presentazione. Il sistema «CIGSonline» è stato aggiornato alle nuove modalità di versamento dell'imposta di bollo che non ammette più il pagamento tramite titolo cartaceo, ma esclusivamente utilizzando il sistema «PagoPa» attivabile con l'apposita funzione integrata nell'applicativo «CIGSonline». Attenzione; il sistema non consente l'invio dell'istanza in caso di omesso pagamento dell'imposta di bollo. Soltanto alla conclusione positiva della procedura di pagamento sarà possibile inoltrare la domanda.
Risorse
Il ministero del lavoro (direzione generale degli ammortizzatori sociali) svolge istruttoria sulle richieste aziendali, verificandone i presupposti di legittimità. Quindi elabora gli elenchi degli aventi diritto, per giurisdizione di direzione marittima, e quantifica l'ammontare per ciascun marittimo. Qualora le domande dovessero superare lo stanziamento di risorse previsto, pari a 12 mln di euro per il fermo pesca obbligatorio e a 7 mln per quello non obbligatorio, le relative indennità saranno ridotte proporzionalmente a ogni singolo lavoratore. Per effetto di ciò, la conclusione dell'istruttoria delle istanze è fissata al 20 giugno 2022.