Lavoro, I Requisiti per il Bonus Sud ed il Bonus Neet nel 2018
L'Inps detta la normativa applicabile ai programmi per incentivare le assunzioni dei giovani. Confermato il cumulo con lo sgravio per l'assunzione dei giovani under 35.
La Circolare numero 49/2018 regola, in particolare, l’incentivo 'Occupazione Mezzogiorno' L'incentivo si rivolge ai lavoratori di età compresa tra i 16 anni e 34 anni di età o con 35 anni di età e oltre, purché privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. La sede di lavoro deve essere in una di queste otto regioni: Abruzzo, Molise, Sardegna, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. La Circolare numero 48/2018 riguarda, invece, l’incentivo “Occupazione Neet”, per gli iscritti al programma Garanzia Giovani, ed interessa i datori di lavoro che assumono giovani disoccupati tra i 16 ed i 29 anni sull'intero territorio nazionale.
La misura delle Agevolazioni
Entrambe le agevolazioni consistono nell'esonero per un massimo di 12 mesi dal versamento del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’INAIL, entro il limite massimo di importo pari a 8.060 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile. La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è, pertanto, pari a 671,66 euro (€ 8.060,00/12) e, per i rapporti di lavoro instaurati ovvero risolti nel corso del mese, detta soglia va riproporzionata assumendo a riferimento la misura di 21,66 euro (€ 671,66/31) per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo. L'attivazione delle agevolazioni è subordinata all'attivazione di un contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato tra il 1 gennaio ed il 31 dicembre 2018 - anche a scopo di somministrazione o part-time - nonché ad un rapporto di apprendistato professionalizzante; l’incentivo è riconoscibile, altresì, per i rapporti di lavoro subordinato instaurati in attuazione del vincolo associativo con una cooperativa di lavoro.
Il beneficio è escluso espressamente nelle ipotesi di assunzione con contratto di lavoro domestico o intermittente e nelle ipotesi di prestazioni di lavoro occasionale (articolo 4, comma 5, decreto n. 2/2018). Le due agevolazioni sono a disposizione di tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori (come ad esempio studi professionali, associazioni riconosciute e non riconosciute, enti morali eccetera).
Il cumulo con l'incentivo strutturale
Entrambi gli incentivi sono cumulabili con l'incentivo strutturale per l'occupazione giovanile introdotto dall'articolo 1, co. 100 della legge 205/2017 (qui i dettagli). Come noto l’agevolazione prevista dalla predetta disposizione normativa consiste in un esonero triennale dal versamento del 50% dei complessivi contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’INAIL, entro il limite massimo di importo pari a 3.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile. I datori di lavoro che cumuleranno tale agevolazione con il bonus sud o il bonus garanzia giovani potranno così fruire dello sgravio totale dei contributi per i primi dodici mesi dall'assunzione (a condizione che sia intervenuta nel 2018) e del 50% per i restanti due anni. Ovviamente il cumulo sarà possibile solo se i lavoratori rispetteranno entrambe le condizioni per l'ammissione ai due ordini di sgravi contributivi.
Documenti: Il Decreto che proroga l'incentivo per i neet nel 2018; Il Decreto che proroga l'incentivo Bonus Sud nel 2018. La Circolare Inps 49/2018; Circolare Inps 48/2018