Naspi, Per gli iscritti alla Gestione Separata reddito presunto sempre da dichiarare
I chiarimenti in un documento dell’Inps dopo l’avvio del nuovo servizio, finanziato con i fondi del Pnrr, che ha reso precompilata la domanda di Naspi, cioè la domanda di disoccupazione per i lavoratori dipendenti.
Reddito annuo presunto sempre da dichiarare se chi presenta domanda di Naspi è iscritto alla Gestione Separata Inps. Lo conferma l’Inps nel messaggio n. 2570/2023 in cui detta alcuni chiarimenti in merito al nuovo servizio di presentazione della domanda di naspi.
Naspi Precompilata
Con messaggio n. 1488/2023 l’Inps ha annunciato un nuovo servizio per la presentazione delle domande di disoccupazione indennizzata (Naspi) con l’obiettivo di semplificare la procedura agli utenti. Tra l’altro si è anticipato, già in sede di compilazione della domanda, l’aggiunta di alcuni controlli automatici sulla base dei dati disponibili nelle banche dati Inps (es. iscrizione ad albi professionali e/o Ordini e Casse Professionali; iscrizione alla gestione artigiani, commercianti o Gestione Separata; titolarità di Partita Iva). Tutte le novità sono divenute definitive dal 1° luglio 2023 (cfr: messaggio inps 2385/2023) al termine di un breve periodo di sperimentazione.
E’ stata, inoltre, aggiunta una nuova schermata di “Avvisi” all’utente che, in base all’esito dei controlli automatici e alle dichiarazioni rese dall’assicurato all’interno della domanda, evidenzia eventuali criticità che possono incidere sul riconoscimento dell’indennità (ad esempio, la rilevazione di causali di cessazione non ammesse, l’iscrizione ad altre gestioni con annessa indicazione dei redditi presunti, ecc.).
Gestione dei Parasubordinati
Ebbene l’Inps spiega che qualora sia rilevata dagli archivi Inps l’iscrizione alla Gestione Separata, l’interessato dovrà sempre compilare la sezione “Dichiarazione attività lavorativa”, indicando, nell’apposito campo “Reddito previsto per il 2023”, il reddito annuo presunto. La dichiarazione, in particolare, andrà prodotta anche in caso siano cessati i rapporti di lavoro o l’attività per i quali è stato obbligato all’iscrizione alla Gestione Separata indicando, in tale caso, un reddito pari a zero. In sostanza restano confermate le istruzioni già fornite con messaggio n. 3608/2021.
Documenti: Messaggio Inps 2570/2023