Parità di genere, Domande entro il 30 aprile per lo sgravio contributivo
I chiarimenti in un documento dell’Inps riguardano i datori di lavoro che abbiano conseguito la certificazione della parità di genere entro il 31 dicembre 2024.
C’è tempo sino al 30 aprile 2025 per la presentazione delle domande di sgravio contributivo a favore dei datori di lavoro che hanno ottenuto la certificazione di parità di genere entro il 31 dicembre 2024. Lo spiega l’Inps nel messaggio 4479/2024 in cui informa di aver aggiornato il modulo per la presentazione delle istanze.
Assetto dell’incentivo
L'incentivo, introdotto dalla legge n. 162/2021 per sostenere la certificazione della parità di genere nelle aziende del settore privato, consiste in un esonero dal versamento della contribuzione previdenziale datoriale (ad eccezione dei premi e contributi Inail) in misura pari all’1% per le mensilità di validità della certificazione della parità di genere nel limite massimo di 50.000€ annui ad azienda da riparametrare su base mensile.
L'esonero opera per tutta la durata della certificazione, con decorrenza dal primo mese di validità della stessa certificazione. In caso di revoca della certificazione, il datore di lavoro provvederà, a propria responsabilità, a darne tempestiva comunicazione all'Inps e a sospendere la fruizione della misura autorizzata. Non ci sono effetti negativi sulla pensione dei lavoratori beneficiati: resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Possono fruire dell’agevolazione tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori (ad esempio i professionisti) in presenza delle condizioni previste dall'art. 1, comma 1175, della legge 296/2006: regolarità contributiva (Durc); assenza di violazioni delle norme sulla sicurezza lavoro; rispetto accordi e contratti collettivi nazionali, nonché regionali, territoriali o aziendali.
L’Inps ha spiegato che l’ammontare massimo dello sgravio si intende riferito al medesimo codice fiscale dell’azienda. Pertanto nelle ipotesi in cui siano presentate più domande per posizioni aziendali (matricole) associate allo stesso codice fiscale il beneficio sarà riconosciuto nel limite del massimale annuo di 50.000€ per codice fiscale.
La domanda
Per essere ammessi allo sgravio, il datore di lavoro deve fare domanda all'Inps, online, tramite il modulo «SGRAVIO PAR_GEN» nel “Portale delle Agevolazioni (ex DiResCo)”. Con Circolare n, 137/2022 l’Inps ha dettato istruzioni con riferimento ai datori con certificazione conseguita entro il 31 dicembre 2022; con messaggio n. 4614/2023 l’Inps ha dettato istruzioni con riferimento ai datori con certificazione conseguita entro il 31 dicembre 2023. Ora spiega che possono presentare istanza i datori che hanno conseguito la predetta certificazione entro il 31 dicembre 2024.
La domanda, in particolare, si può presentare entro il 30 aprile 2025. Con l’occasione l’Inps ribadisce che nel campo presente nel modulo di domanda relativo alla retribuzione media mensile globale occorre indicare la media di tutte le retribuzioni mensili corrisposte o da corrispondere dal datore di lavoro nel periodo di validità della certificazione e non alla retribuzione media dei singoli lavoratori.
I datori che abbiano presentato la domanda di esonero nelle precedenti campagne e che siano ancora in possesso della certificazione non devono ripresentare la domanda. A seguito dell’accoglimento della domanda, infatti, l’esonero viene automaticamente riconosciuto per tutti i 36 mesi di validità della certificazione.
Documenti: Messaggio Inps 4479/2024