«UniEmens-Cig», Da dichiarare anche le detrazioni fiscali

Le detrazioni fiscali andranno indicate nel nuovo modello «UniEmens-Cig» a partire dal periodo di «competenza» agosto 2022 per il pagamento diretto della Cig e Fondi di solidarietà. A spiegarlo è l'Inps nel messaggio n. 2902/2022 pubblicato l’altro giorno.

Come noto il nuovo modello va utilizzato dai datori di lavoro per le richieste di pagamento diretto per periodi di cassa integrazione (Cigo, Cigs, Ais) decorrenti dal 1° maggio 2022. Da questa data, infatti, il nuovo flusso telematico «UniEmens-Cig» ha preso il posto del vecchio modello «SR41» che, invece, potrà ancora essere utilizzato per le richieste relative a domande che hanno ad oggetto periodi di cassa integrazione con decorrenza anteriore al 1° maggio. La novella non coinvolge il modello «SR43» in relazione alla cassa integrazione del settore agricolo (resta valido).

Con il messaggio n. 2743/2022 l'Inps, peraltro, ha rilasciato due nuovi servizi: acquisizione Uniemens-Cig (Uni41); ed eliminazione Uniemens-Cig (Uni41). Il primo consente l'acquisizione e la trasmissione dei dati relativi ai flussi di pagamento diretto. Il secondo di eliminare i flussi Uniemens-Cig trasmessi.

Ora l’Istituto spiega che a partire dalle richieste di pagamento diretto delle integrazioni salariali con periodi di «competenza» da agosto 2022 il datore di lavoro dovrà anche esporre due ulteriori elementi se richiesti dal lavoratore: l’eventuale spettanza delle detrazioni fiscali per il lavoro dipendente e quelle per i carichi familiari. I due elementi sono, infatti, divenuti entrambi obbligatori e devono essere compilati con il medesimo valore (S o N). Ciò con l'obiettivo di dare evidenza al fatto che, se viene richiesto di applicare le detrazioni fiscali all'Inps, quest'ultimo applicherà sia quelle per lavoro dipendente sia, se spettanti e richieste dal cittadino nell'apposita sezione del portale dell'Inps, quelle per carichi familiari.

Documenti: Messaggio Inps 2902/2022