Monti: senza Scelta Civica Berlusconi sarebbe al Quirinale In evidenza
Giovedì, 29 Maggio 2014
- Roma, 29 mag. - "Senza Scelta civica scesa in campo - perche' io, oggi, non direi piu' "salita in politica" - nel febbraio 2013 nessuno avrebbe fermato Berlusconi o oggi sarebbe presidente della Repubblica". A rivendicare il ruolo politico di Sc e' il senatore a vita Mario Monti, intervenendo ad Agora' (Rai3). Monti ricorda anche di aver chiesto che "Sul finire del 2013 a Bersani: 'Saresti disposto a costruire un Pd non preda di Fassina e della Cgil?'. In quel caso io non avrei sentito il bisogno di lanciare una proposta elettorale come Scelta civica, ma Bersani mi rispose di no". L'ex premier spiega di non voler entrare nel Pd di Renzi "perche' non sento la vocazione e non ho la missione di fare il politico, infatti sono uscito anche dal partito che ho fondato". Comunque rivendica "La linea che Renzi sta affermando vigorosamente e con capacita' politica, e' la linea del mio governo adattata ad una situazione in cui non c'e' piu' emergenza finanziaria, per fortuna di Renzi e nostra". .