Esodati, l'Inps apre alla doppia salvaguardia per i prosecutori volontari
Doppia possibilità di salvezza per i lavoratori autorizzati alla contribuzione volontaria che rientrano nel terzo provvedimento di salvaguardia di cui al Decreto Interministeriale 22 Aprile 2013. L'Inps ha infatti stabilito questa settimana con il messaggio 1684 che gli autorizzati alla prosecuzione volontaria che non abbiano ancora ricevuto la lettera di certificazione della salvaguardia e abbiano presentato domanda alle Dtl entro il 25 Settembre 2013 per essere tutelati come lavoratori cessati a seguito di accordi individuali o collettivi, a fronte dell'accoglimento della richiesta dalle Dtl, devono essere valutati da parte delle sedi territoriali Inps anche come lavoratori cessati.
I lavoratori in questione possono pertanto essere inclusi nel contingente dei lavoratori cessati dal servizio ai sensi della lettera c) dell'articolo 1, comma 231 della legge 228/2012 qualora evidentemente la capienza del contingente dei prosecutori volontari (peraltro incrementata di 6mila unità ai sensi della recente legge di stabilità 2014, ln. 147/2013) non sia sufficiente a garantirne la salvaguardia.