Inps: si allungherà il tempo di erogazione dei servizi
Nel triennio 2014-2016 nell’ I’Istituto andranno in pensione 2.405 dipendenti, pari al 7,5% dell’ organico, mentre le nuove assunzioni previste sono circa 500. Con queste previsioni, aggiunte ai recenti tagli di ulteriori 3000 unità che negli ultimi 24 mesi sono andati via, l’Inps non è più in grado di soddisfare la domanda con gli attuali standard di funzionamento: una pensione ad esempio non potrà essere erogata entro l’ attuale standard di 50 giorni, ma in un tempo medio di 4 mesi.
Kamsin
Lo scenario che si va delineando ha anche riflessi sulle entrate dell’ Istituto in quanto saranno rallentati anche l’ accertamento e ed il recupero dei crediti contributivi che comporteranno una ridotta disponibilità finanziaria. Gli aspetti negativi saranno in parte assorbiti dai risparmi provenienti dalla spending review che prevedono un taglio delle spese di 517,7 milioni di euro per ciascun anno del prossimo triennio.
Le spese di gestione complessive dell’ Istituto per il 2014 sono di 4,4 miliardi e di 4,37 nel 2015 e nel 2016: spese che appaiono al di sotto della media dei 28 Paesi europei del 2,55%. “A livello territoriale, la nuova organizzazione prevede il progressivo adeguamento in funzione delle caratteristiche dell’ utenza, il mantenimento di livello di presidio del territorio adeguati e l’ evoluzione verso i servizi di orientamento e consulenza”.
Il piano dei risparmi impegna l’ Ente anche in una nuova organizzazione dell’ Istituto (dopo l’ integrazione di Inpdap e Enpals ) prevedendo la diminuzione delle funzioni dirigenziali che passano da 56 a 49, le strutture da 71 a 64 ed un taglio del 29% dei dirigenti generali.
Zedde