La speranza di vita aggiorna la pensione
I chiarimenti in un documento dell’Inps. Aggiornato il servizio Pensami agli adeguamenti degli incrementi alla speranza di vita dei requisiti pensionistici, in base allo scenario demografico Istat mediano (base 2022) ripreso nella nota di aggiornamento del 24° rapporto 2023.
Aggiornato dall’Inps il simulatore Pensami (sta per «Pensione a misura»), fruibile online o tramite app, agli adeguamenti degli incrementi alla speranza di vita dei requisiti pensionistici. Lo rende noto lo stesso Inps nel messaggio n. 2180/2024 in cui spiega che l’operazione è stata resa possibile nell’ambito delle attività progettuali del Pnrr. L’aggiornamento recepisce, in particolare, lo scenario demografico Istat mediano (base 2022) ripreso nella nota di aggiornamento del 24° rapporto 2023, relativo alle tendenze di medio-lungo periodo del sistema pensionistico e di quello socio-sanitario elaborato dalla ragioneria generale dello stato (del settembre 2023).
Il servizio
Inserendo i dati anagrafici e relativi alla contribuzione accantonata, il simulatore fornisce le informazioni relative alle pensioni alle quali si può accedere nelle singole gestioni previdenziali o cumulando tutta la contribuzione. Inoltre, consente anche di scoprire se, avvalendosi di alcuni istituti (riscatto laurea, periodi esteri, maternità, ecc.), è possibile anticipare l'accesso alla pensione.
L'aggiornamento ha riguardato, prima di tutto, gli adeguamenti agli incrementi alla speranza di vita dei requisiti per la pensione. L'ultimo scenario elaborato dalla Rgs, come noto, conferma il mancato adeguamento dell'età pensionabile anche nel biennio 2027-2028 a causa del progressivo rallentamento della speranza di vita registrato negli ultimi anni. Pertanto sino al 31 dicembre 2028 resterebbe confermata l'età di 67 anni per l'accesso alla pensione di vecchiaia (per salire a 67 anni e 1 mese nel biennio 2029-2030).
In secondo luogo, è stato aggiornato l'importo massimo di pensione anticipata flessibile maturata in base ai requisiti perfezionati entro il 31 dicembre 2023, che può essere intascata fino a quando non si compie l'età per la pensione di vecchiaia. L’importo massimo, come noto, ammonta a cinque volte il trattamento minimo Inps. Sono in fase finale, infine, gli aggiornamenti delle altre novità introdotte dalla legge n. 213 del 30 dicembre 2023 (legge di Bilancio 2024). L'Inps ricorda, infine, che la versione aggiornata di Pensami è raggiungibile dal sito internet. Tramite l'applicazione INPS Mobile, il servizio è raggiungibile senza necessità di autenticazione, selezionando il tab Servizi dalla home page e, successivamente, il servizio Pensami.