Opzione Donna, Damiano: ora troviamo subito una soluzione
E sulle ipotesi di Riforma della Legge Fornero: "Il Confronto deve partire subito se vogliamo affrontare il tema nella prossima legge di stabilità".
“Noi – spiega Damiano – siamo pronti a discuterne, con una proposta del Pd che ha trovato un significativo consenso anche tra le altre forze politiche e che prevede l’uscita dal lavoro a partire dai 62 anni di eta’ con 35 di contributi e l’8% di penalizzazione. E siamo pronti – continua il presidente della Commissione Lavoro – a confrontarci sui costi di questa operazione di giustizia sociale. Renzi aggiunge che c’e’ ancora tempo per affrontare il problema. A noi pare, invece, che se vogliamo affrontare l’argomento nella legge di Stabilita’, dobbiamo prepararci da subito”? Gamsin “Intanto – aggiunge Damiano – potremmo risolvere il problema della cosiddetta Opzione Donna: dobbiamo correggere l’interpretazione restrittiva della norma data dall’Inps, per consentire alle lavoratrici di poter andare in pensione con 57 anni di eta’ e 35 di contributi, con il ricalcolo tutto contributivo dell’assegno, anche per coloro che maturano tale diritto entro il 31 dicembre di quest’anno. Il ministero del Lavoro e l’Inps sono d’accordo, manca l’assenso di quello dell’Economia. La Ragioneria chiede per questa correzione nuove coperture finanziarie, dimenticando che, del miliardo e 684 milioni di euro stanziati per questa misura, appena 707 milioni sono stati spesi tra il 2008 ed il 2014″.? ”Avanzano risorse sufficienti per una correzione a costo zero: perche’ non si fa?”, conclude Cesare Damiano.