Pensioni, Poletti fornisce i dati degli autorizzati ai volontari ante 2007
Il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti ha reso disponibile i dati dei lavoratori che, autorizzati ai volontari prima del 20 luglio 2007, hanno fruito dell'uscita anticipata a 57 anni e 35 anni di contributi.
Kamsin Sono 7.189 i lavoratori che tra il 2011 ed il 2014 hanno fruito della speciale deroga riconosciuta dall'articolo 1, comma 8 della legge 243/04. Tale norma consente ai lavoratori che sono stati autorizzati ai volontari prima del 20 luglio 2007 di accedere alla pensione con i requisiti di cui alla legge precedente la riforma del 2007, ovvero 57 anni e 35 anni di contributi (58 anni gli autonomi) requisiti a cui deve essere applicata la finestra mobile e la speranza di vita.
La richiesta dei dati era stata sollecitata dall'Onorevole Gnecchi (Pd) nello scorso mese di Agosto e ieri il Ministro ha fornito la risposta ufficiale del Governo. Poletti ha indicato, come si evince dalle tabelle dell'Inps, che, nel corso del quadriennio 2011-2014, il numero totale delle pensioni liquidate ai contributori volontari autorizzati ante 20 luglio 2007 ed in possesso dei requisiti di cui all'articolo 1, comma 8, della legge n. 243 del 2004 – come modificato dalla legge n. 247 del 2007 – risulta essere pari a 7.189. Inoltre, per quanto riguarda il numero di uomini e di donne andati in pensione nei singoli anni, si nota un andamento crescente fino al 2012 (anno in cui il numero dei pensionamenti raggiunge il picco) e decrescente dal 2013 al 2014.
Il Ministro ricorda, altresì, che, "per ciascuno dei quattro anni, la maggior parte degli uomini è andata in pensione nella fascia di età compresa tra i 60 e i 62 anni, mentre la maggior parte delle donne è andata in pensione nella fascia di età compresa tra i 57 e i 59 anni, tranne che per il 2014, anno in cui il maggior numero di donne andate in pensione è ricompreso nella fascia di età tra i 60 e i 62 anni.
Invece, per nessuno dei quattro anni risultano donne andate in pensione nella fascia di età compresa tra i 63 anni ed oltre". Infine, per quanto concerne il versamento dei contributi non si rilevano andamenti costanti nel corso del quadriennio 2011-2014".
L'onorevole Gnecchi ha ricordato comunque che il decreto-legge n. 201 del 2011, come convertito dalla legge n. 214 del 2011, non ha abrogato le norme che riconoscono il diritto di tali persone, ovvero le disposizioni recate dall'articolo 1, comma 8, della legge n. 243 del 2004, come modificato della legge n. 247 del 2007. Per tali soggetti dal 2012, per effetto della Riforma Fornero e delle salvaguardie la deroga è riconosciuta però solo a particolari condizioni (si veda autorizzati ai volontari ante 2007).
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