Pensioni, Stop dal 1° Ottobre 2020 a FONDINPS
In Gazzetta il Decreto Interministeriale che abroga la forma pensionistica complementare istituita presso l'Inps. Dal 1° Ottobre 2020 stop alle nuove iscrizioni: sarà il Fondo COMETA a riceverle.
A FondInps sono iscritti i lavoratori dipendenti che, entro sei mesi dalla data di prima assunzione non hanno espresso alcuna volontà circa la destinazione del TFR maturando: se cioè lasciarlo in azienda oppure se destinarlo al finanziamento della pensione integrativa. Se la scelta non avviene nel termine prestabilito il TFR viene destinato alla previdenza complementare nel fondo negoziale previsto dalla contrattazione collettiva del settore presso il quale il lavoratore svolge l'attività. Tuttavia se il lavoratore è occupato presso aziende o presso settori che risultano sprovvisti di un fondo pensione collettivo, un fondo individuato cioè da accordi o contratti collettivi, anche territoriali, o da accordo aziendale il TFR viene conferito presso il FondInps, il fondo statale nel quale il lavoratore può anche versare un contributo aggiuntivo per arricchire la propria posizione previdenziale complementare.
La soppressione
L'articolo 1, co. 174 della legge 205/2017 (legge di bilancio 2018) ha disposto la soppressione del fondo in questione demandando ad un decreto interministeriale il compito di individuare il fondo pensione (fra i fondi pensione negoziali di maggiori dimensioni sul piano patrimoniale e idoneo assetto organizzativo) cui far affluire le quote di TFR maturato accumulate presso FONDINPS nonché l'iscrizione dei futuri lavoratori taciti (i cd. "silenti").
Nuovi iscritti
In attuazione di tali disposizioni il decreto interministeriale 85/2020 prevede la nomina di un commissario liquidatore per FONDINPS con la chiusura delle nuove iscrizioni a partire dal 1° Ottobre 2020. Viene, inoltre, individuato nel fondo di previdenza complementare COMETA la forma pensionistica presso la quale confluiranno le quote di TFR dei nuovi iscritti taciti. La posizione individuale dei nuovi iscritti taciti potrà essere trasferita, su richiesta di questi ultimi, ad un'altra forma pensionistica complementare dopo che sia trascorso almeno un anno dall'adesione.
Soggetti già iscritti a FONDINPS
E' stabilito, infine, che il Commissario liquidatore di FONDINPS adotti, d'intesa con il Fondo COMETA, un apposito piano di attività per il trasferimento delle posizioni individuali dei soggetti che risultano già iscritti a FONDINPS alla data di chiusura del Fondo alle nuove adesioni. Tali attività devono concludersi entro sei mesi dall'entrata in vigore del decreto (cioè entro il 14 febbraio 2021) e devono essere accompagnate da un'adeguata informazione agli iscritti circa le caratteristiche del nuovo fondo. A costoro, inoltre, è garantito il diritto di trasferimento della posizione individuale ad un'altra forma pensionistica complementare da esercitarsi, in assenza di oneri, entro i sei mesi successivi alla ricezione delle informative.
Documenti: Decreto Lavoro-Economia 85/2020