Settima Salvaguardia, Il Parlamento attende il testo definitivo
Il Presidente della Commissione Lavoro della Camera ribadisce la volontà del Parlamento di voler rapidamente chiudere il capitolo dedicato alla settima salvaguardia.
Sul punto anche la Gnecchi la quale ha ricordato l'importanza che la Commissione annette alla cosiddetta «settima salvaguardia» evidenziando che tutti i commissari avrebbero voluto approvare il testo unificato della proposta già nel mese di settembre. "A questo punto, è necessario aspettare di leggere il testo definitivo del disegno di legge di stabilità per il 2016, per verificare se esso rechi la «settima salvaguardia» e in quale forma, auspicando che il Governo abbia voluto attenersi al testo votato dalla Commissione". Il testo della legge di stabilità che, come già anticipato sulle pagine di questo giornale nei giorni scorsi, assorbirà il ddl unificato della Commissione Lavoro accogliendo solo parte delle proposte ivi contenute sarà trasmesso nelle prossime ore dal Governo al Parlamento (al Senato dove inizierà l'iter di approvazione).
Si attendono ancora conferme circa l'attivazione dei cd. vasi comunicanti, strumento indispensabile per far uscire circa 5mila lavoratori che nel 2011 avevano fruito dei congedi e/o dei permessi per assistere parenti disabili.