Pensioni, Ok della Camera alla proroga del trattenimento in servizio per i magistrati

I magistrati ordinari con meno di 72 anni al 31 dicembre 2015 potranno continuare a restare in servizio. Almeno per un altro anno. Sino al 31 dicembre 2016. Lo conferma l'Aula della Camera che ha approvato oggi in prima lettura le norme contenute nell'articolo 18 del decreto legge 83/2015 sulla giustizia civile pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 26 giugno. Il provvedimento ora passa all'esame del Senato. Con la modifica si proroga, in sostanza, la fine del trattenimento in servizio che sarebbe dovuto scattare per tutti i magistrati il 31 dicembre di quest'anno. 

Con la novella appena confermata sarà invece differito al 31 dicembre 2016 il termine del trattenimento in servizio per i magistrati ordinari che non abbiano compiuto il settantaduesimo anno di eta' alla data del 31 dicembre 2015. Per i magistrati ordinari che abbiano compiuto almeno il settantaduesimo anno di eta' alla data del 31 dicembre 2015, resta invece confermata la scadenza del 31 dicembre 2015. La modifica si è resa necessaria "al fine di salvaguardare la funzionalita' degli uffici giudiziari e garantire un ordinato e graduale processo di conferimento, da parte del Consiglio Superiore della Magistratura, degli incarichi direttivi e semidirettivi che si renderanno vacanti negli anni 2015 e 2016".

Nel corso dei lavori parlamentari sono salite però sul treno altre due proroghe. La prima riguarda la magistratura contabile. "In considerazione della particolare situazione di organico della magistratura contabile - recita l'emendamento approvato -  e al fine di salvaguardare, in fase transitoria, la funzionalità degli uffici per il regolare svolgimento dell'attività di controllo e giurisdizionale, i trattenimenti in servizio dei magistrati della Corte dei conti sono fatti salvi fino al completamento della procedura di reclutamento in atto alla data di entrata in vigore del presente decreto e in ogni caso fino al 30 giugno 2016." GamsinL'altra riguarda la magistratura onoraria. "Sino all'attuazione del complessivo riordino del ruolo e delle funzioni della magistratura onoraria - recita la misura inserita alla Camera - , i giudici di pace, i giudici onorari di tribunale e i vice procuratori onorari, in servizio alla data del 31 dicembre 2015 e che abbiano compiuto il settantaduesimo anno di età, cessano dall'ufficio alla predetta data. I giudici di pace, i giudici onorari di tribunale e i vice procuratori onorari, in servizio alla data del 31 dicembre 2016 e che tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2016 compiono almeno il settantesimo anno di età, cessano dall'ufficio a quest'ultima data". 

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