Renzi a Secondigliano tra gli studenti, La sfida alla camorra parte da qui In evidenza
Mercoledì, 14 Maggio 2014
- Napoli, 14 mag. - Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e' a Napoli, in visita al terzo circolo didattico Parini, nel quartiere di Secondigliano. Accompagnato dal ministro Giuliano Poletti e dal sottosegretario Graziano Delrio, Renzi ha percorso un piccolo tratto di strada a piedi, accolto da applausi e qualche piccola contestazione. All'ingresso della scuola, un folto gruppo di bambini con il grembiule bianco l'ha applaudito, urlando: "Renzi Renzi". Ed e' con loro che il premier sta parlando prima di entrare nell'istituto costruito con fondi strutturali europei. Renzi ha parlato per una decina di minuti con i bambini, mostrando loro la Costituzione, invitandoli a Roma per mostrare loro palazzo Chigi. "Ho sentito che avete qualche problema con la palestra", dice loro. "Non solo", rispondono in coro preside e alunni delle elementari. Ed ancora "venendo qui alcune mamme mi hanno detto che ci sono problemi di deiezioni canine sui marciapiedi - dice Renzi - ci deve essere qualcuno che pulisce, il Comune, ma anche i cittadini devono evitare che rimangano la'". "Che vi piace di piu' di Napoli?", domanda il premier. "Il Vesuvio" e' la risposta in coro. E poi un bambino piu' ardimentoso gli ricorda l'esito del match all'Olimpico Napoli-Fiorentina: "abbiamo fatto 3 a 1, eh?". "A Napoli, Secondigliano, dentro le scuole. La lotta alla camorra, la scommessa per una cittadinanza diversa parte da qui" scrive Renzi su Twitter. RENZI: SMONTEREMO ASSIOMA CHE SUD E' PROBLEMA ITALIA "In vista del passaggio istituzionale delle Europee, con il semestre europeo e la nuova commissione - per la prima volta eletta - vorremmo smontare due considerazioni: l'Italia e' il problema dell'Europa; il sud e' il problema dell'Italia". "Doppio assioma profondamente ingiusto e sbagliato: l'Italia e' il problema dell'Italia e il sud e' il problema del sud. Se l'Italia fa l'Italia noi siamo in grado di guidare l'Europa". "Il governo italiano se perde al Sud perde la sfida paese. Le risorse ci sono e chi dice il contrario dice bugie, si deve andare in Europa con piu' convinzione". RENZI: FONDI UE NON SPESI GRIDANO VENDETTA "Questo territorio ha guidato l'Italia in termini economici, le difficolta' di questa parte di Paese derivano da ragioni storiche. Conosciamo bene il punto di partenza, ma siamo al punto nel quale dobbiamo dare del tu al presente e alla realta'". Lo ha detto il premier Matteo Renzi incontrando le istituzioni campane in prefettura a Napoli. "A questo serve una quantita' di denaro che arriva dall'Europa e che e' imbarazzante nella quota che non viene spesa: i denari che il paese non sta spendendo o spende male gridano vendetta". Lo ha detto Matteo Renzi incontrando le istituzioni Campane alla prefettura di Napoli. "Se sfruttassimo i fondo europei come hanno fatto i polacchi non ci sarebbe gap tra il sud e il resto del Paese". .