Ue: Brunetta, Commissione decreta fallimento governo Renzi
Lunedì, 02 Giugno 2014
- Roma, 2 giu. - "Quando nelle sue 'Country specific recommendation' la Commissione europea chiede all'Italia di 'rafforzare le misure di bilancio per il 2014' e di 'operare un sostanziale rafforzamento della strategia di bilancio nel 2015', non solo giudica insufficiente il riformismo di Renzi, ma boccia in maniera irreversibile quel 'bonus Irpef' che doveva rilanciare i consumi e che si è trasformato invece in un peggioramento dei saldi di bilancio". Lo dichiara il capogruppo di FI alla Camera, Renato Brunetta. "Con l'operazione degli 80 euro, che in campagna elettorale si è qualificata di fatto come voto di scambio, Renzi ha prodotto incertezza, confusione, effetti negativi sulle aspettative di famiglie e imprese, che, nel dubbio che entro fine anno si renda necessaria una manovra correttiva, hanno rinviato consumi e investimenti", aggiunge Brunetta. Per l'epsonente di FI si tratta di "Una bocciatura eclatante, ma soprattutto una bocciatura morale: Renzi ha vinto certamente le elezioni europee, ma ha perso la sua scommessa sulle riforme. Tanto quelle istituzionali, ormai irreversibilmente condannate dal Parlamento e dalla stessa maggioranza di governo, quanto quelle economiche, bocciate dalla Commissione europea". Tutto questo, per Brunetta, "porta il bilancio dei primi 90 giorni di questo governo nel più totale stato fallimentare. Bel risultato: vincere le elezioni, ma perdere sul piano della politica e delle riforme. Una bella nemesi per Renzi, per i suoi cari e per i tanti che stanno accorrendo in soccorso del vincitore". .