Lo strumento, scaduto il 31 dicembre 2019, consentiva di accedere ad un prestito erogato dalle banche con un anticipo sino a 43 mesi rispetto all'età pensionabile.
L'Inps ha diffuso i dati aggiornati al 19 Aprile sull'andamento delle domande per il prestito pensionistico. Scarse le richieste di finanziamento di supplementare.
I dipendenti pubblici che faranno richiesta di prestito pensionistico non dovranno sottostare ad uno slittamento ulteriore dei termini di pagamento della buonuscita.
L'Inps chiarisce le modalità attraverso le quali i pensionati saranno tenuti alla restituzione del debito contratto nei successivi 20 anni al pensionamento.