L’intervento previsto dal decreto legge n. 160/2024 potrà essere concesso sino al 31 gennaio 2025 per un totale di 12 settimane in luogo delle nove precedenti. I chiarimenti in un documento dell’Inps.
Aggiornati dall'Inps gli importi delle prestazioni contro la disoccupazione involontaria (Naspi, Dis-Coll, Alas, ISCRO) e la cassa integrazione guadagni (CIGO, CIGS, CISOA) e l'assegno di integrazione salariale corrisposto dal FIS.
Il chiarimento Inps dopo il parere del Ministero del Lavoro. Necessario fissare un termine finale per la fruizione dell’esonero dal versamento della contribuzione addizionale sui trattamenti di cassa integrazione straordinaria.
La riduzione riguarderà i datori iscritti al FIS che non hanno fatto ricorso all’assegno di integrazione salariale negli ultimi due anni, scatta lo sconto del 40% sulla contribuzione. Ridotta anche la contribuzione addizionale in caso di ricorso ai trattamenti di integrazione salariale.
I chiarimenti in un documento dell’Inps. Dal 18 dicembre la procedura semplificata coinvolgerà anche le domande di assegno di integrazione salariale erogato dal Fondo di Solidarietà del settore trasporti e servizi ambientali.
L’intervento previsto dal decreto legge n. 160/2024 spetta ai datori di lavoro che abbiano esaurito integralmente le tutele ordinarie (CIGO o AIS) e che abbiano non più di 15 dipendenti. Domande al via dal 3 dicembre 2024.