I chiarimenti in una nota dell’Istituto Assicuratore. Prestazioni e cure sanitarie, infatti, come per la generalità dei lavoratori, sono garantite fino al pieno recupero della capacità lavorativa, vale a dire dell’integrità psico-fisica.
L'incentivo spetta alle aziende in regola con le norme sulla sicurezza del lavoro nel biennio 2022/2023, che ne abbiano fatto richiesta in sede di dichiarazione delle retribuzioni 2023 entro lo scorso 29 febbraio.
I chiarimenti in una circolare dell’Istituto Assicuratore. I nuovi importi, adeguati alla rivalutazione delle rendite del 5,4% stabilita con decreto 114/2024 del ministero del lavoro, sono validi nel periodo dal 1° luglio fino al 30 giugno 2025.
Lo prevede un passaggio del decreto legge Omnibus (dl 113/2024 in G.U.). Coperti i rischi di infortunio in aula, mensa e visite didattiche anche per l’anno 2024/2025.
Il Ministero del Lavoro ha comunicato i valori delle rendite Inail per il periodo 1° luglio 2024 - 30 giugno 2025. Aumenti del 5,4% rispetto allo scorso anno. Crescono anche gli assegni continuativi.