Il Governo cerca un accordo con il sindacato sulle pensioni prima del referendum sulla Riforma della Costituzione. Ma restano ancora molti nodi da sciogliere. A partire dal Prestito Pensionistico.
Dal 2018 le lavoratrici dipendenti vedranno allungarsi la pensione di un altro anno. Si passerà da 65 anni e 7 mesi a 66 anni e 7 mesi. La Gnecchi: pronti a correttivi se il Governo darà il via libera.
Il sindacato Uil effettua le prime previsioni sul costo della rata sull'assegno pensionistico per i lavoratori che aderiranno al prestito pensionistico.
Il meccanismo consentirebbe l’uscita anticipata agli “over 63”, garantendo maggiormente, grazie a detrazioni fiscali significative, i disoccupati di lungo corso e i lavoratori in condizioni disagiate a basso reddito.
Tra i punti in discussione c'è la questione dei lavoratori con carriere discontinue. Possibile un intervento per eliminare gli oneri della riunificazione delle contribuzioni sparse in più gestioni previdenziali obbligatorie.