Tra le misure più probabili la proroga di opzione donna e dell'ape sociale con l'ampliamento delle platee dei lavoratori cd. gravosi. Verso lo stop a fine anno della pace contributiva.
E' stata illustrata ieri dal Presidente dell'INPS alla Camera durante un'audizione. Uscita a 63 o 64 anni incassando solo la quota contributiva maturata a quella data purché sussistano almeno 20 anni di contribuzione.
I prossimi mesi saranno cruciali per evitare il cd. effetto "scalone" e ritornare indietro alla legge Fornero. Attesa anche per il rinnovo di Ape sociale e Opzione Donna.
Lo certifica il 22^ rapporto della Ragioneria Generale dello Stato sull'andamento della spesa pensionistica. Si va verso lo stop agli incrementi anche nel biennio 2023-2024.
Facciamo un pò di chiarezza sulla novità in scadenza a fine anno (salvo proroghe). La misura abbinata al riscatto agevolato della laurea si presta a colmare rapidamente i buchi contributivi tra un periodo e l'altro.