Assegno sociale e superbonus

Come ho scritto nella pagina di benvenuto, sono una di quelle persone che, pur avendo lavorato da una vita, si trova, non per colpa sua, non in regola con i contributi.  
L’anno scorso il patronato a cui mi ero rivolto mi ha fatto avere l’assegno sociale, che io non avrei voluto perché la cifra, decurtata dalle tasse che sono costretto a pagare, è assolutamente insufficiente per vivere. Al momento riesco a tirare avanti grazie al fatto che, prima della presentazione della pratica, mi ero privato di un piccolo appartamento e potevo disporre di un capitale, seppure esiguo.
Al momento della presentazione della pratica misi al corrente l’incaricato ma questi mi precisò che, per beneficiare dell’assegno sociale, l’unico vincolo era che non avrei dovuto avere redditi di alcun genere. Sto consumando velocemente i denari che mi restano e in capo ad un anno o due sarò a zero. Sarò quindi costretto a vendere anche i beni che mi restano e nei quali vivo.Le richieste che mi permetto di rivolgere agli esperti del forum sono le seguenti:E’ vero che si possono detenere capitali in banca (che non producono reddito) e riscuotere l’assegno sociale?Approfittando delle iniziative note come Superbonus 110% e Bonus 50% posso utilizzare quei capitali per ristrutturare casa al fine di venderla poi, quando sarò costretto, ad un prezzo migliore?
Cerco di spiegare meglio la questione: potrei sicuramente farlo chiedendo dei “prestiti ponte” ma le banche che ho contattato hanno tutte superato il loro budget per cui dovrei essere io a finanziare l’operazione e poi cedere il credito alle Poste, per esempio. Si tratterebbe però di una iniziativa speculativa per cui l’agenzia delle entrate (o l’Inps) potrebbero annullare la concessione dell’assegno sociale?Inserisco anche un’ultima domanda contando sulla cortesia di chi mi legge e sperando di ricevere risposta.Supponiamo che voglia tentare un’ultima disperata impresa per raggiungere la contribuzione minima (mettermi a vendere qualcosa su Internet, per esempio).
Dovrei comunicarlo all’Inps e questo istituto provvederebbe a sospendere l’assegno che attualmente percepisco. Sospenderebbe o annullerebbe?
Nel caso in cui i miei profitti fossero inferiori all’importo dell’assegno sociale, comunicando all’Inps di aver terminato ogni attività potrei ancora sperare di riceverlo?Grazie a tutti per l’attenzione. Principalmente a chi avrà la cortesia di rispondermi. Sono davvero disperato.