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Tipologia contratti di lavoro
- derrik22
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18/05/2014 20:35#1331
da derrik22
Risposta da derrik22 al topic Tipologia contratti di lavoro
Anche io sarei interessato alla questione di Paolina. Pablito mi puoi dire cosa ne pensi?
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- Paolina
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14/05/2014 21:54#1235
da Paolina
Tipologia contratti di lavoro è stato creato da Paolina
Buonasera, sono una nuova iscritta e avrei alcune problematiche da sottoporre.
Sono un'esodata di 53 anni - sono uscita nel dic.2002 - e da allora non ho trovato una nuova occupazione.
Sono stata dieci anni all'estero e, rientrata in Italia, sto cercando più seriamente "qualcosa".
I dubbi che ho sono i seguenti:
- avendo maturato una posizione pensionistica, quale formula contrattuale mi conviene sottoscrivere per non avere influenze negative sulla mia pensione? So che i contratti a tempo determinato e/o indeterminato, se non prevedono una R.A.L. simile o maggiore della precedente (preciso che la mia pensione é metà a regime retributivo e metà a regime contributivo), possono col tempo inficiare sulla vecchia posizione già maturata. Quindi sarebbero migliori i contratti a progetto? e quelli a somministrazione, sono assimilabili a cosa? Vedo in molte offerte di lavoro che si richiede l'apertura della Partita IVA: cosa comporta? ritengo non convenga per una semplice occupazione a part-time!
- un'eventuale occupazione comporta l'uscita dalla "salvaguardia esodati" che mi é stata comunicata dal ministero del lavoro ma non dall'INPS (in attesa dei nuovi decreti)?
Grazie.
Sono un'esodata di 53 anni - sono uscita nel dic.2002 - e da allora non ho trovato una nuova occupazione.
Sono stata dieci anni all'estero e, rientrata in Italia, sto cercando più seriamente "qualcosa".
I dubbi che ho sono i seguenti:
- avendo maturato una posizione pensionistica, quale formula contrattuale mi conviene sottoscrivere per non avere influenze negative sulla mia pensione? So che i contratti a tempo determinato e/o indeterminato, se non prevedono una R.A.L. simile o maggiore della precedente (preciso che la mia pensione é metà a regime retributivo e metà a regime contributivo), possono col tempo inficiare sulla vecchia posizione già maturata. Quindi sarebbero migliori i contratti a progetto? e quelli a somministrazione, sono assimilabili a cosa? Vedo in molte offerte di lavoro che si richiede l'apertura della Partita IVA: cosa comporta? ritengo non convenga per una semplice occupazione a part-time!
- un'eventuale occupazione comporta l'uscita dalla "salvaguardia esodati" che mi é stata comunicata dal ministero del lavoro ma non dall'INPS (in attesa dei nuovi decreti)?
Grazie.
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