Riscatto laurea. per me è utile?

Corvaccio76, se non sei interessato al lato economico, non vedo dove sta il problema, puoi sia riscattare l'intero corso di laurea che il periodo utile al conseguimento del risultato, puoi inoltre versare i contributi volontari allorchè ti stancherai di lavorare.
Solo per darti qualche informazione in più, ti segnalo che:
-- il riscatto del corso di laurea è abbastanza oneroso e l'importo è correlato alla tua retribuzione attuale ma si può dire, a grandi linee che parliamo di diverse decine di migliaia di euro, per sfondare il muro dei centomila euro, nel caso tu fossi un quadro.
-- un risparmio significativo si concretizza con la deduzione dal reddito dell'importo pagato; in presenza di reddito over 28.000 euro/anno , la deduzione è già al 38% per salire al 41% in presenza di reddito over 55.000.
-- da tenere presente che occorre capienza fiscale, nel senso che puoi dedurre fino ad azzerare l'irpef, ma non è consentito sforare. Questo significa che il riscatto va spalmato in più anni e non in un unica soluzione
--in merito alla contribuzione volontaria è bene sapere che l'importo è pari al 33% dell'ultima retribuzione
In merito alla convenienza attuale è impossibile fare una previsione con anticipo di almeno 7 lustri , nemmeno chiedendo il responso agli sciamani di tutte le tribù.
In ogni caso, con la normativa ATTUALE, raggiungeresti la pensione di vecchiaia ad un'età di circa 69 anni nel 2045 mentre per la pensione anticipata servirebbero circa 45 anni quindi matureresti nel 2046 il diritto, alla fine , potresti anticipare avendo riscattato la laurea.
Mi auguro di aver dato informazioni utili a chiarire i tuoi dubbi
P.S. in merito alla decorrenza risultante dal calcolatore, trovo che c'è una incongruenza per chè il calcolatore forse non tiene conto dell'aumento della contribuzione dovuta all'aspettativa di vita a così lungo raggio. I dati che ho riportato io sono riferiti alle previsioni di ADV tutte da confermare a cura istat.
un saluto.

Buongiorno,
ho 38 anni, e lavoro come dipendente dal 01/10/2001.
sono in possesso di laurea della durata legale di 5 anni.
mi conviene riscattarla? non mi interessa tanto il lato economico: riscattandola riuscirei ad andare in pensione 5 anni prima?
in alternativa, qualora mi stufassi di lavorare ad una certa età, potrei smettere volontariamente e versare i contributi volontari fino al raggiungimento dell'età pensionabile?
ripeto, non mi interessa tanto il lato economico ora ma la possibilità di smettere effettivamente di lavorare 5 anni prima.
allego la stampata del calcolo età pensionabile fatta senza tenere conto degli anni di laurea
Grazie