osservazioni al messaggio inps n. 17606 del 4 novembre 2013

sono un ex lavoratore alenia aermacchi ,la quale ha stipulato entro il 31 dicembre 2011 in sede governativa accordo finalizzato alla gestione delle eccedenze occupazionali con utilizzo di ammortizzatori sociali ( cigs+mobilita') come previsto dall'art.22 del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, convertito dalla legge n. 135 del 2012 e del decreto interministeriale dell' 8 ottobre 2012 e quindi facendo parte alla salvaguardia dei 55.000. Sul sito inps ho rilevato che in base alla richiesta di salvaguardia (legge 135/2012) fatta in automatico, in quanto per la 2°salvaguardia non era prevista,il diniego alla sudetta salvaguardia ( legge 135/2012). Tale esito non mi e' stato per niente comunicato dall'inps. Ho presentato istanza all'inps per chiedere notizie su respinta richiesta di salvaguardia ( legge 135/2012). Dopo pochi giorni ricevo comunicazione dall'inps alla mia richiesta fatta, la quale mi informa che non rientro tra i beneficiari della salvaguardia in oggetto , in quanto perfeziono ,nel corso del periodo di fruizione dell' indennita' di mobilita',il diritto alla pensione anticipata con i requisiti attualmente vigenti previsti dalla legge 214/2011 art.24( messaggio inps n. 17606 del 4/11/2013). Cio' comporta un chiaro danno economico in quanto viene posticipata la decorrenza della pensione. Se tale situazione e' capitata a qualche altro lavoratore sarei curioso di sapere come si e' comportato per un eventuale ricorso per fare valere tale diritto alla salvaguardia, in quanto ritengo inammisibile tale provvedimento adottato dall'inps in quanto successivo a tali accordi fatti con alenia,sindacati e ministro del lavoro.