Periodo contributivo rimosso

Piu' o meno cio' che è successo a me,(vedi il mio messaggio di ieri),a me l'inps aveva detto che se non cerano e non potevo dimostrarlo era perchè il mio datore non li aveva versati,poi quando sono riuscito a trovare e a dimostrare (in parte circa la meta')con le buste paga me li hanno accreditati prendendomi ancora in giro dicendomi "vedi questi che erano stati pagati li hai recuperati".Non ammettono che puo' essere un suo errore,bisogna avere le prove

Approfitto della vostra competenza per sottoporvi la disavventura della mia compagna nata nel 1962 che ha cominciato all'età di 14 anni avendo anche, sia in parte per il primo anno lavorativo che nei precedenti 3 e mezzo, accreditati d'ufficio contributi per malattia (tbc, malattia specifica).
In considerazione di ciò avrebbe potuto ottenere i requisiti per il pensionamento già dall'inizio del 2016, confermata dalla certificazione chiesta dal patronato a cui si è rivolta.
Solo a questo punto, dopo l'avvio dell'iter per la domanda di pensionamento, la sede INPS di Treviso ha contestato la validità dei 3 anni e mezzo sopra indicati perché non è presente almeno un contributo obbligatorio antecedente al periodo di malattia, con la conseguenza che dal giorno successivo questo periodo è sparito dall'estratto conto, dove era rimasto per oltre 30 anni.
Prima di tutto vorrei chiedervi come si può fare sparire come se niente fosse un periodo attribuito da anni? A cosa servono le certificazioni a questo punto?
Poi ci sarebbe la questione di questo contributo antecedente di cui, da quello che ho visto online, c'è una interpretazione ambigua e comunque poco chiara.

Grazie per l'attenzione
Cordialmente
Andrea Caporin