Vorrei porre una domanda a cui spero potrete darmi risposta.
Nel nuovo documento sulla previdenza emesso dal ministero del lavoro si fa ancora cenno alla cosiddetta pensione a quote che vale per coloro che ne hanno i requisiti. Tale dizione sibillina non riesco a chiarirla in alcun modo. Potreste pensarci voi?
Il mio caso è semplice: sono nato il 1/11/1954 , ha 1795 settimane contributive, ho subito il passaggio dal retributivo al contributivo mantenendo il regime misto alla data del cambiamento,ho riscattato un anno di militare.
Rientro nelle quote? cosa posso aspettarmi di migliore che non sia la scadenza dei 42 anni e 10 mesi di anzianità lavorativa? Grazie mille