CONTINUARE A LAVORARE DOPO AVER MATURATO IL DIRITTO ALLA PENSIONE ANTICIPATA

Gino, risposta complessa perchè oggi esiste un doppio calcolo introdotto dalla legge di stabilità 2014.
In pratica l'importo pensione calcolato con le nuove regole (contributivo dal 2012), non può superare l'importo calcolato con il sistema interamente retributivo considerando i requisiti fornero.
In pratica se gli anni in più sono pochi si continua ad incrementare l'importo spettante, ma se mi parli di dieci anni di sforamento, ritengo che qualche anno non produrrà alcun beneficio.
Occorrerebbe valutare caso x caso ed anno x anno e prevedere il disallineamento tra indici pil (rivalutazione contributivo) ed indici FOI (=inflazione, rivalutazione retributivo).
Neanche gli sciamani associati sono capaci di previsioni a così lungo raggio.

Chiedevo cortesemente di sapere se è cambiato ad oggi qualcosa nel poter continuare a lavorare dopo aver raggiunto il limite massimo per la pensione anticipata.
In sostanza se uno raggiunge il diritto a 58 anni può continuare a lavorare nel privato fino a 67-68 anni ?
L'importo della pensione continua a maturare comunque essendo passati nel 2012 nel sistema contributivo ?
grazie
saluti
gino