Pensione di inabilità. La reversibilità spetta alla moglie che ha un reddito?

Ciao Pablito, ti ringrazio per gentile e dettagliata risposta

Ad integrazone della risposta di Gino, dettaglio le riduzioni previste:

> la riduzione sarà del 25% se il reddito è compreso tra 19.553,83 e 26.071,76 euro(cioè tra 3 e 4 volte ilo minimo inps, rivalutato ogni anno con l'indice F.O.I. =inflazione anno precedente)

>del 40% se il reddito è compreso tra 26.071,77 e 32.589,70 euro (cioè tra 4 e 5 volte il minimo inps)

> del 50% se il reddito supera 32.589,70 euro (cioè cinque volte il trattamento minimo annuo).
In definitiva resta disponibile, della pensione del titolare, nei tre casi:
> il 45%
>il 36%
>il 30%
E' bene chiarire che la pensione di inabilità è reversibile ai superstiti, mentre l’assegno ordinario di invalidità non è reversibile. Inoltre la pensione di inabilità non è definitiva, può essere soggetta a revisione e non viene trasformata in pensione di vecchiaia.

saluti a tutti

Grazie Gino

Giovanni io ho seguito la questione perchè in famiglia abbiamo avuto situazioni di disabilità di questo tipo. In generale la pensione di inabilità è reversibile ai superstiti. L'assegno viene ridotto poi se sono presenti redditi del beneficiario, ad eccezione dei casi in cui il nucleo familiare comprende i figli di minore età, studenti o inabili.

Ciao a tutti,
percepisco una pensione di inabilità previdenziale, cioè sono dovuto andare in pensione in anticipo per grossi problemi di salute.
Vorrei sapere, in caso di mio decesso (faccio le corna) a mia moglie spetterebbe la pensione di reversibilità?
Poi, ho letto che perchè la congiunta abbia la pensione di reversibilità, il titolare della pensione di inabilità deve fare una domanda. Ma a chi?
Grazie