Il Ministero del Lavoro pubblica i nuovi parametri validi per chi andrà in pensione dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026. In arrivo riduzioni tra l’1,55% ed il 2,18% rispetto agli attuali valori.
Diffuso dall’Istat il coefficiente di capitalizzazione dei montanti contributivi da utilizzare per le pensioni aventi decorrenza dal 1° gennaio 2025. Aumento di oltre il 3,6% sul montante acquisito sino al 31 dicembre 2023.
I chiarimenti in un documento dell’Inps a seguito di un parere del Ministero del Lavoro. L’eventuale reimpiego dopo il conseguimento del trattamento pensionistico non fa venire meno lo status di «vecchio» iscritto.
Le Aliquote di rendimento sono valori che, ai fini dell'applicazione del metodo retributivo, vengono utilizzati per tradurre in pensione la media delle ultime retribuzioni percepite dal lavoratore.
Lo prevede un passaggio della legge di bilancio per il 2025. Le lavoratrici madri che hanno l'assegno interamente calcolato con il sistema contributivo potranno anticipare l’uscita sino a 16 mesi in presenza di quattro o più figli.
La Corte di Cassazione boccia l’interpretazione dell’Inps in merito alla condizione di possedere almeno 35 anni di contribuzione con esclusione dei figurativi per l'accesso alla prestazione.