L’istituto di previdenza ha comunicato i primi dati ufficiali: respinte il 64,89% delle richieste di Ape sociale; il 70,13% per i precoci. Ma è attesa per il riesame alla luce delle direttive ministeriali.
La conferenza dei servizi ministeriale che dovrà verificare l'utilizzo delle risorse avverrà il prossimo 25 Ottobre 2017. Al via anche il riesame delle domande bocciate sulla base delle nuove interpretazioni ministeriali.
I dipendenti pubblici che faranno ricorso all'APE Sociale o all'uscita con 41 anni di contributi dovranno mettere in conto uno slittamento nella percezione dell'indennità di buonuscita.
Chi ha già prodotto la domanda di verifica delle condizioni di accesso deve fare attenzione anche a presentare, al perfezionamento di tutti i requisiti, la domanda di accesso all'APe sociale o al pensionamento con 41 anni di contributi.
L'Inps dovrà recuperare tutte le rate di pensione percepite dal momento della decorrenza del trattamento sino al periodo di tempo nel quale è previsto il divieto di cumulo.
La sospensione della disoccupazione non pregiudica l'accesso all'APe sociale e al pensionamento con 41 anni di contributi. L'Inps apre anche alla possibilità di integrare la dichiarazione e semplifica la procedura per i lavoratori edili.