Fisco
Fotovoltaico agricolo, cosa cambia con il decreto liberalizzazioni
Sto attivando un impianto fotovoltaico su una zona agricola. Mi confermate la validità dell'articolo 65 o ci sono cambiamenti? Grazie
Detrazioni imu, la condizione di figlio a carico
Risiedo in un immobile di mia esclusiva proprietà ma mio figlio è a carico di mio marito: E' vero che non ho diritto alla detrazione IMU?
Ha diritto alla maggiorazione della detrazione IMU a condizione che il figlio sia minore di 26 anni e risulti dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale. La condizione fiscale di figlio a carico non rileva ai fini della maggiorazione della detrazione. La detrazione maggiorata, valida per i soli anni 2012 e 2013, è pari a 50 euro a figlio sino ad un massimo di 400 euro (al netto della detrazione di 200 euro di base).
IMU Chiesa, la confusione sull'emendamento
Come è possibile determinare l'Imu sui beni della chiesa? E' vero che basterà una autocertificazione? Mi sembra assurdo! Grazie mille, Franca
Detrazioni Imu, gli importi massimi detraibili
E' possibile conoscere esattamente a quanto ammontano le detrazioni Imu per i comproprietari sulla prima casa? Gianni
Ai sensi dell'articolo 13, Dl 201/2011 dall'imposta dovuta per l'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per le relative pertinenze, possono essere detratti, fino a concorrenza del suo ammontare, 200 euro rapportati al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione.
Se l'unita' immobiliare e' adibita ad abitazione principale da piu' soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Ciò significa in definitiva che la detrazione avverrà non più per capi come fino ad oggi accadeva in tema di Ici ma che sarà possibile detrarre i 200 euro proporzionalmente alla quota di ciascun comproprietario.
Per gli anni 2012 e 2013, la detrazione e' poi maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di eta' non superiore a ventisei anni, purche' dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell'unita' immobiliare adibita ad abitazione principale.
L'importo complessivo della maggiorazione così determinato, al netto della detrazione di base, non puo' comunque superare l'importo massimo di euro 400. I comuni possono disporre l'elevazione dell'importo della detrazione, fino a concorrenza dell'imposta dovuta, nel rispetto dell'equilibrio di bilancio.
Contribuenti minimi, i benefici per coloro che escono dal regime forfettario
Ho aderito al sistema dei contribuenti minimi ma da quest'anno sarò fuori per superamento dell'importo massimo. Ci sono ancora dei trattamenti di favore?
In linea generale la risposta è positiva. Ci sono ancora taluni effetti positivi. In particolare ai sensi del Dl 98/2011 coloro che pur avendo le caratteristiche di cui ai commi 96 e 99 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 244, non possono beneficiare del regime semplificato per i contribuenti minimi ovvero ne fuoriescono, fermi restando l'obbligo di conservare, i documenti ricevuti ed emessi e, se prescritti, gli obblighi di fatturazione e di certificazione dei corrispettivi, sono esonerati dagli obblighi di registrazione e di tenuta delle scritture contabili, rilevanti ai fini delle imposte dirette e dell'imposta sul valore aggiunto, nonche' dalle liquidazioni e dai versamenti periodici rilevanti ai fini dell'IVA previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 1998, n. 100. Ricordo inoltre che tali soggetti sono anche esenti dall'imposta regionale sulle attivita' produttive. Il beneficio in questione cessa di avere applicazione dall'anno successivo a quello in cui viene meno una della condizioni di cui al comma 96 ovvero si verifica una delle fattispecie indicate al comma 99 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 244.
Ricordo per completezza delle disposizione che ho richiamato che l'articolo 1, comma 96 della legge 244/07 prescrive che possono rientrare nel regime forfettario le persone fisiche esercenti attività d'impresa che :
a) nell'anno solare precedente:
1) hanno conseguito ricavi ovvero hanno percepito compensi, ragguagliati ad anno, non superiori a 30.000 euro;
2) non hanno effettuato cessioni all'esportazione;
3) non hanno sostenuto spese per lavoratori dipendenti o collaboratori di cui all'articolo 50, comma 1, lettere c) e c-bis), del testo unico delle imposte sui redditi, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917, anche assunti secondo la modalita' riconducibile a un progetto, programma di lavoro o fase di esso, ai sensi degli articoli 61 e seguenti del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, ne' erogato somme sotto forma di utili da partecipazione agli associati di cui all'articolo 53, comma 2, lettera c), dello stesso testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986;
b) nel triennio solare precedente non hanno effettuato acquisti di beni strumentali, anche mediante contratti di appalto e di locazione, pure finanziaria, per un ammontare complessivo superiore a 15.000 euro.
Nonchè il comma 99 esclude dal regime dei minimi:
a) le persone fisiche che si avvalgono di regimi speciali ai fini dell'imposta sul valore aggiunto;
b) i soggetti non residenti;
c) i soggetti che in via esclusiva o prevalente effettuano cessioni di fabbricati o porzioni di fabbricato, di terreni edificabili di cui all'articolo 10, numero 8), del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e di mezzi di trasporto nuovi di cui all'articolo 53, comma 1, del decreto-legge 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427;
d) gli esercenti attivita' d'impresa o arti e professioni in forma individuale che contestualmente partecipano a societa' di persone o associazioni di cui all'articolo 5 del citato testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica. 22 dicembre 1986, n. 917, ovvero a societa' a responsabilita' limitata di cui all'articolo 116 del medesimo testo unico.
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Contribuenti minimi, l'opzione per il forfettario va fatta nella dichiarazione di inizio attivita'
Come si adotta il regime dei minimi 2012? Franco da Messina
Le persone fisiche che intraprendono l'esercizio di imprese, arti o professioni possono avvalersi del regime dei contribuenti minimi comunicando, nella dichiarazione di inizio di attivita' di cui all'articolo 35 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 che si presume la sussistenza dei requisiti richiesti dalla normativa vigente in tema di contributi minimi.
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