Pubblica Amministrazione -Congelamento carriera Ausiliaria e riflessi pensionistici ed occupazionali

Manuela efficaci le tue osservazioni che vorrei fossero patrimonio dell'umanità e mi scuso con il fondo mondiale per la protezione di tutto......Rimango stupito è ,la storia insegna, l'evoluzione della società in meglio sia arrivata dagli ultimi ,anagraficamente, è con i mezzi di informazione oggi disponibili la ricerca del lavoro, come contributo personale alla società, sia limitata alla ricerca unicamente dell'aiutino..... e non da un desiderio convinto di mettersi in gioco. Ecco perché alle politiche monetarie che i governi dell'ultimo ventennio hanno rivolto i propri sforzi risalta il successo avuto nell'aumentare il debito pubblico nel quale investiamo 80 miliardi ogni anno perché aumenti sempre di più.- L'investimento di denaro rivolto a finanziare il lavoro giovanile nel precariato non porta da nessuna parte. La buona scuola deve insegnare l'arte dei mestieri a chi è dotato ad emergere. Solo così si investirà in Pil futuro è certo. La pubblica Amministrazione deve assumere giovani a cui affidare i beni dello stato altrimenti destinati all'incuria ed alla devastazione. Le ferrovie devono ritornare pubbliche ed investire sul trasporto su rotaie e solo così si combatte l'inquinamento e non con le pale al vento dove al vento sono buttati i nostri soldi per mancanza di soggetti che manutengono quei complicati aggeggi.- Quindi continuo solitario le mie osservazioni è desidererei che qualcuno mi dicesse che sono reduce da una sbornia.........

Caro Arsenale,

Condivido pienamente i tuoi post e vorrei segnalare alcuni episodi che rafforzano le tue considerazioni.

Nei giorni scorsi ,la stampa e i Tg riportavano la notizia che nella città di Pesaro è stato trovato morto, in una panchina di un parco cittadino, un giovane di 42 anni, laureato in filosofia, che viveva soltanto di piccoli incarichi saltuari(supplenze) nella scuola pubblica.
La solitudine e le scarse risorse economiche e il non poter contare sul supporto di una famiglia , lo hanno portato a morire di freddo .
Nella stessa giornata ci veniva data la notizia , dagli stessi media, che ai 65 Dipendenti del CNEL,(stipendio medio di 200.000 euro annuo) ente soppresso,verrà elargito un premio di Produttività che va da 10.000 a 16.000 euro .
Sicuramente il premio sarà stato più che meritato dato che , non avendo nulla di che occuparsi, certamente avranno svolto in maniera ineccepibile i loro compiti.
Altra notizia fresca di oggi : per l'ennesima volta sono stati smascherati soggetti
a rubare lo stipendio timbrando la presenza per poi fare tutto tranne quello per cui erano pagati.
Questi fatti che ho riportato ,dovrebbero stimolare i nostri politici ad aiutare i nostri giovani creando veri posti di lavoro, combattendo tutti gli sprechi e licenziando i furbetti che non meritano di essere stipendiati con i denari pubblici.
Purtroppo negli ultimi decenni la politica ha gridato :TUTTI A CASA trascurando tanti servizi essenziali per la collettività quali sanità, trasporti ,scuola ed altre funzioni della P.A che hai ben evidenziato.

Ringrazio Anna Piliego dell'attestato di condivisione del post argomentato su una riflessione obbligata dei possibili perché oggi è tutto più difficile assumere, anche nella Pubblica Amministrazione. La carriera ausiliaria ,base primaria dell'organizzazione statale, ha procedure di reclutamento ed assunzione rapide, snelle ed assolutamente trasparenti perché consente l'immissione nel mondo del lavoro direttamente dai centri dell'impiego ed a costi stipendiali sui mille euro, costi inferiori ai sussidi che vengono dati agli immigrati clandestini, sino ad ora, che fuggono dalla tremenda realtà di povertà estrema dei loro paesi di origine.- La carriera ausiliaria è il primo gradino per sviluppare una carriera di lavoro nella pubblica amministrazione e consente di mantenere il decoro e la custodia delle strutture del bene pubblico per lo più abbandonato alle azioni dei vandali della cosa pubblica. E bene che dell'argomento se ne parli e si decida a partire per un piano di investimento sul lavoro pubblico e nel rispetto dell'articolo base della nostra Costituzione. L'Italia è ancora una Repubblica fondata sul lavoro? Se sì perché si è inermi e non operosi ad affrontare il tema. Recentemente sono stati destinati 10 miliardi affinché le imprese private assumessero manodopera coperta ed esentata da spese di previdenza. Ma tale misura è limitata temporalmente a tre anni. è dopo? Si licenzia? Oggi la carriera ausiliaria è bloccata a poche diecine di vecchi giovani della quasi terza età che hanno progredito nella professione e specializzazione di una attività ma che i loro stipendi sono rimasti bloccati così pure la carriera per mancanza di turn over. Quindi immettere nuova linfa è liberare la carriera è la remunerazione agli attuali pochi elementi tutt'ora in servizio.-

Rinnovare l'impegno di rendere la Pubblica Amministrazione la casa del cittadino del mondo non è impresa impossibile. E' necessario ripetere lo sforzo post bellico che portò l'Italia ad avere un patrimonio di imprese ed un patrimonio di piccole e medie imprese conosciute in parte come botteghe o laboratori a carattere artigianali ovvero da artigiano ovvero colui che in forza della sua bravura personale poneva al servizio della collettività il proprio bene è la propria arte è dava sostentamento alla propria famiglia ed insegnamento alle future generazioni. La pubblica Amministrazione era l'ossatura di una società del fare che ha reso possibile negli anni sessanta la costruzione della più grande rete autostradale del mondo ed il raddoppio della maggior parte della rete ferroviaria italiana - e tutto questo - senza debito pubblico.- Le tasse sulla casa erano sconosciute è l'italia ha portato il vessillo sino all'altro ieri del maggior tasso di costruzioni poste in essere tale da consentire all'80% delle famiglie di abitare in una abitazione propria.- Perché questo non è più possibile oggi - cosa è cambiato nella nostra società di impedirci di crescere ? Qualcuno avverte questo stato di cose oppure ciò che leggiamo è opera dei gufi! L'italia deve riprendere la sua autonomia decisionale ed immettere nella pubblica amministrazione almeno 50.000 giovani cui dare un futuro con procedure snelle ed immediate come l'acquisizione diretta dai centri per l'impiego è non dagli intermediari che in Puglia sono noti come "caporali" cui finisce buona parte del salario o sezione di essa o quota o...........-Bisogna eliminare procedure farraginose come quelle che vediamo nel concorso in atto per il reclutamento in Polizia, scadenza il 21 prossimo, in cui 310 posti saranno messi a disposizione di 100.000 giovani potenziali.-

Nel recente discorso del Presidente della Repubblica Mattarella ha ricordato, se ce ne fosse bisogno, che la disoccupazione giovanile è di fatto insostenibile. Ora se lo dice il Presidente bisogna che qualcuno raccolga la sfida - chi!!?? e siamo punto è a capo. Ha ricordato pure che l'evasione fiscale è a 120 miliardi, secondo recenti calcoli quindi di fatto intensificare la lotta all'evasione. Come !? facendo recuperare ai pensionati lo 0'1 % di inflazione programmata calcolata male oppure gabellando le piccole e piccolissime imprese ed artigiane costringendole alla chiusura. Mi spiace Presidente è necessario avere più informazione sugli evasori, anzi bisogna circoscrivere il significato della parola " evasore" se no va a finire che i pensionati che scappano all'estero per avere un trattamento fiscale favorevole rispetto all'Italia saranno annoverati tra coloro che si sottraggono al fisco ed alla tassazione imposta da leggi legate alla piccola contabilità di bilancio. Risultato ? Rimarremo in pochi a pagare le molte tasse e, forse non ce la faremo a garantire l'impegno a mantenere il vitalizio ai tanti che ci rappresentano.-

Il tema della necessità che la Pubblica Amministrazione sia dotata di una carriera di dipendenti che come formiche portino il decoro ed il loro impegno a favore della comunità sarà dibattuto vedendo la situazione nei vari comparti e ministeri. Un piccolo esercito di personale a disposizione del cittadino e che accede alla prima esperienza lavorativa attraverso il reclutamento dalle liste degli iscritti ai Centri per l'Impiego delle amministrazioni provinciali. In occasione del trascorrere di queste ultime ore del 2015 Auguro che questo iniziale sogno diventi realtà nel 2016 -come furiero di fatti positivi sia per tutti Voi l'anno che verrà.-